06/05/2024 di redazione

Colpo di teatro di Apple: un buyback colossale da 110 miliardi di dollari

I ricavi trimestrali segnano un calo del 4% anno su anno, ma i servizi continuano a crescere a ritmo sostenuto. Attese per il lancio dei nuovi iPad.

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Apple stupisce tutti ancora una volta. La società di Cupertino ha annunciato l’intenzione di racquistare azioni proprie per un valore di 100 miliardi di dollari: sarà l’operazione di buyback più grande mai realizzata da Apple, oltre che un’enorme dimostrazione di fiducia nelle proprie prospettive di cresxcita.

L’annuncio è arrivato in mezzo ai numeri di bilancio del trimestre terminato a fine marzo, corrispondente al secondo spicchio dell’anno fiscale 2024 di Apple. I ricavi, pari a 90,8 miliardi di dollari, superano le stime degli analisti ma segnano anche un calo del 4% anno su anno, principalmente dovuto allo scarso traino delle vendite di iPhone e più in generale di hardware.

Nel trimestre, infatti, l’azienda ha venduto smartphone per un valore di 45,96 miliardi di dollari, sfiorando senza raggiungerlo il numero pronosticato dagli analisti (46 miliardi di dollari) e segnando una traiettoria discendente del 10,5% rispetto ai livelli di gennaio-marzo 2023. L’azienda attribuisce però questo andamento al risultato particolarmente positivo di quel trimestre, in cui erano stati venduti più iPhone del solito perché i livelli di offerta erano finalmente tornati a soddisfare la domanda, dopo un lungo periodo di ritardi lungo la  supply chain.

Anche gli iPad non hanno performato bene, segnando un calo di ricavi del 17% anno su anno. In questo caso, a rallentare la domanda è stata almeno in parte la strategia di attesa dei consumatori, in vista dell’annuncio di nuovi modelli (e quindi anche di possibilità di permuta e di un ritocco dei prezzi per gli iPad più vecchi) che arriverà a breve con la Worldwide Developer Conference di giugno. In compenso i servizi di Apple continuano a crescere a ritmo sostenuto, del 14,2% anno su anno, contando su oltre un miliardo di abbonamenti attivi.

Più che questi numeri, è il massiccio piano di buyback a elettrizzare il mercato, contribuendo a un rialzo del titolo Apple del 7% in seguito all’annuncio. “Grazie al livello molto elevato di soddisfazione e fedeltà dei nostri clienti, la nostra base installata attiva di dispositivi ha raggiunto un nuovo picco storico  in tutti i segmenti di prodotto e geografie”, ha dichiarato il direttore finanziario della società. Luca Maestri, “e la nostra performance ha garantito un nuovo record di utile per azione nel trimestre di marzo. Considerata la nostra fiducia nel futuro di Apple e nel valore che vediamo nelle nostre azioni, il board ha autorizzato il riacquisto di altri 100 miliardi di dollari di azioni. Inoltre aumenteremo i nostri dividendi trimestrali per il dodicesimo anno consecutivo”.

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