05/01/2016 di Redazione

Acer, Usb-C e tecnologia Realsense per i nuovi prodotti

Dai palchi del Ces di Las Vegas il vendor taiwanese ha svelato nuovi dispositivi che andranno ad arricchire a breve il proprio portafoglio. I display della serie H7 ospitano per la prima volta le nuove porte per la connessione di device, mentre il 2-in-1

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Una delle parole d’ordine del Ces 2016 di Las Vegas potrebbe essere Usb Type-C. Il “nuovo” standard di connessione sta ormai spopolando in diversi settori, dai computer portatili a smartphone e tablet. Acer si è buttata, come altri, in questa nuova avventura e durante la kermesse di Las Vegas ha mostrato numerosi prodotti con l’Usb-C, introducendo anche per la prima volta dei monitor con questa tipologia di porta. Sono i display della serie H7, che daranno così agli utenti la possibilità di trasferire dati da altri dispositivi, visualizzare immagini a video e ricaricare allo stesso tempo i device mobili. Due i modelli disponibili, da 25 e 27 pollici, entrambi con design Zeroframe e risoluzione Wqhd da 2.560 per 1.440 pixel, audio Acer TrueHarmony e Dts Audio e porte Hdmi 2.0. La serie H7 sarà disponibile nella regione Emea dal prossimo febbraio, a partire da 499 euro. Ma, ovviamente, il vendor taiwanese ha mostrato anche ben altre carte al Ces 2016.

Sul versante, ormai di moda, dei convertibili, ha svelato una rivisitazione del notebook 2-in-1 Aspire Switch 12, aggiungendo una S finale al nome del prodotto. Come il predecessore, anche lo Switch 12 S offrirà diverse modalità d’uso: dalla classica posizione tablet a quella a tenda, passando per la configurazione laptop grazie alla tastiera collegabile tramite la cerniera Snap Hinge Gold, in grado di trasferire dati fino a 6 Gbps.

 

I display della serie H7 di Acer presentano una porta Usb Type-C. In arrivo a febbraio da 499 euro

 

La diagonale del display (protetto da Gorilla Glass 4) è sempre di 12,5 pollici, ma i nuovi modelli includeranno anche risoluzioni 4K e 1080p, con un cuore hardware formato dai processori Intel Core M di sesta generazione accoppiati a 4 o 8 GB di Ram. Si potrà scegliere inoltre tra 128 o 256 GB di storage flash. Il tutto in uno chassis in alluminio anodizzato spesso 7,85 millimetri e pesante ottocento grammi (senza tastiera). Innovazioni anche dal punto di vista della connettività, con l’antenna integrata ExoAmp, studiata per evitare le interferenze del sistema e conferire maggiore stabilità al modulo WiFi 802.11b/g/n/ac e 2x2 Mu-Mimo.

Il comparto connettività include inoltre una porta Usb Type-C Thunderbolt 3, che tra le altre cose permette di collegare una Dock Grafica Acer (opzionale) per incrementare ulteriormente le prestazioni dello Switch 12 S, soprattutto in caso di videogiochi “esigenti”. Chiudono la lista due porte Usb 3.0 e un’uscita micro Hdmi, affiancata da un lettore di MicroSd.

L’Aspire Switch 12 S è dotato inoltre di fotocamera Intel Realsense R200, posizionata sul retro del tablet, che consentirà di catturare i movimenti per la generazione di modelli 3D, l’acquisizione di oggetti in tre dimensioni o addirittura di un intero ambiente. Il 2-in-1 sarà disponibile per il mercato italiano da febbraio, a partire da 1.199 euro.

 

L'Aspire Switch 12 S verrà commercializzato anche con pannello con risoluzione 4K

 

Non solo convertibili: spazio anche ai Chromebook

Per accontentare tutti i gusti (e le tasche), Acer ha svelato anche un nuovo Chromebook, il CB3-131 da 11,6 pollici. Un portatile spesso 18,6 mm per 1,1 chili di peso, con una risoluzione del display pari a 1.366 per 768 pixel e tecnologia Comfyview. Un dispositivo quasi rugged, grazie a una cover protettiva realizzata con nanotecnologie e angoli in grado di resistere a cadute da sessanta centimetri senza subire danni di rilievo. L'Acer Chromebook 11 offre processori Intel Celeron a quattro core, con 2 o 4 GB di memoria Ram e 16 GB o 32 GB di spazio di archiviazione eMmc. Il vendor promette nove ore di autonomia con una singola carica completa. Le specifiche esatte del nuovo Chromebook, i prezzi e la disponibilità varieranno da Paese a Paese, ma nell’area Emea le vendite partiranno da 329 euro.

Infine, per soddisfare anche le persone che non necessitano di lavorare in mobilità, Acer ha svelato una Chromebase, una sorta di computer all-in-one che ricorda molto il design degli iMac, ma che ovviamente “ospita” il sistema operativo Chrome Os. Questa soluzione, dotata di display da 24 pollici, dispone memoria Ram fino a 8 GB, connettività WiFi 802.11ac e Gigabit Ethernet. La risoluzione del display, considerata la fascia di mercato a cui la Chromebase di rivolge, è media: lo schermo è infatti un Full HD (1.920 x 1.080 pixel), ben lontano dagli ultimi monitor 4K e 5K di Apple.

 

Il Chromebook 11 "rugged" di Acer, con display Hd e 2 o 4 GB di memoria Ram

 

Acer ha voluto creare un all-in-one ideale ad esempio per le conferenze, grazie al display che si può inclinare da cinque a trenta gradi e alla videocamera Hd incorporata. Sono invece quattro i microfoni digitali integrati per assicurare la migliore esperienza utente possibile. A differenza degli altri prodotti, il vendor non ha ancora comunicato né il prezzo base di vendita della Chrombase 24, né la sua disponibilità per il mercato italiano.

 

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