03/12/2007 di Redazione

Adattatori PLC: LAN e internet nella presa elettrica

Visto che le nostre abitazioni pullulano di prese elettriche, perché non propagare la rete e internet tramite un adattatore PLC (Powerline Communications). Facilità di installazione e configurazione sono assicurate.

La tecnologia PLC

La tecnologia PLC riprende gli stessi principi sui quali si basa la tecnologia ADSL, quella delle reti telefoniche; infatti, funziona grazie alla sovrapposizione della comune corrente elettrica, a 50 Hz, con un segnale ad alta frequenza (da 1 a 30 MHz) e basso potenziale (0,5 V). Il segnale si propaga per tutto l’impianto elettrico di casa e può essere ricevuto e decodificato a distanza.

Lo standard

Analogamente al WiFi, per la tecnologia PLC è stato definito uno standard da parte di un consorzio, chiamato HomePlug, che comprende numerose aziende, che possiamo suddividere in tre grandi categorie. Le prime sono le grandi aziende impegnate nel settore delle reti e delle telecomunicazioni, come Conexant, Cogency, Comcast, Earthlink, ma anche Panasonic e Sharp. Le seconde sono alcune società che vogliono offrire il loro contributo tecnologico, come EDF e France Telecom, e alcune società del settore informatico ed elettronico, come Sony, Samsung, Motorola, Mitsubishi, MSI, Netgear e Belkin. Infine, troviamo tutte quelle aziende che vogliono solamente utilizzare le tecnologie del consorzio HomePlug; il numero è già cospicuo, e cresce di continuo. Tutti i prodotti che portano il logo HomePlug, e quindi la certificazione del consorzio, garantiscono la conformità alle specifiche della tecnologia PLC. Inoltre, tutti i prodotti certificati HomePlug sono pienamente compatibili tra di loro, anche se di marche diverse.

200 Mbit sul 220 volt

Analogamente al WiFi, esistono diversi standard per la tecnologia PLC, che si traducono, sostanzialmente, in differenze di banda. Inizialmente, lo standard HomePlug aveva fissato l'ampiezza di banda a 14 Mbit/s; in seguito si è passati ad 85 Mbit/s ed oggi si sono raggiunti i 200 Mbit/s. Questo nuovo standard porta il nome di HomePlug AV, ma ha qualche problema di compatibilità, infatti, fino a quando esistevano solo le tecnologie da 14 e da 85 Mbit/s era possibile far comunicare tra loro dei PLC con differente bandwidth, ma tale possibilità è preclusa, con i nuovi adattatori da 200 Mbit/s. Questo significa che è possibile, per esempio, collegare al medesimo impianto elettrico due PLC da 85 e da 200 Mbit/s, ma questi non comunicheranno tra loro.

Analogamente alla tecnologia WiFi, il bandwidth è semplicemente un valore teorico che varia al variare delle dimensioni e della qualità dell’impianto elettrico domestico. Comunque, la banda reale di un adattatore 200 Mbit/s è ampiamente sufficiente per giocare in rete, scambiare file di grosse dimensioni, condividere una connessione internet e diffondere contenuti multimediali in alta definizione. Visto il comfort apportato da questo nuovo tipo di adattatori, consigliamo di acquistare soltanto dei PLC 200 Mbit/s: anche se questi hanno prezzi più elevati, la velocità di trasferimento raggiunta è paragonabile a quella di una rete fissa.

La tecnologia PLC ha una portata di 200 metri in condizioni ottimali di utilizzo, un valore strettamente dipendente dal tipo di impianto elettrico. Un appartamento di 200 m2 sarà sicuramente coperto dal segnale su tutta la sua superficie, ma per non ridurre la portata del segnale, è bene evitare le multiprese. Per evitare di diffondere il segnale in un intero palazzo, c’è un interruttore, per cui non è possibile creare una rete con il proprio vicino di casa. Per farlo bisogna usare il WiFi.

Installazione facile!

I PLC sono facili sia da installare che da usare, infatti basta inserire l’adattatore PLC in una presa di corrente, collegarlo mediante un cavo Ethernet al PC e la rete già funziona. Il primo modulo PLC propagherà il segnale su tutto l’impianto elettrico, e, grazie a questo, altri computers, dotati a loro volta di un modulo PLC, collegato sempre ad una presa di corrente, potranno collegarsi a loro volta. Nei fatti, è come se i due computer fossero collegati tra loro da un normale cavo di rete.

Inoltre, collegando in PLC un router o un box Internet, è possibile collegare fino a 7 PC, purché dotati di adattatore PLC, che saranno, quindi, in grado di condividere la connessione internet e scambiare file. Il tempo di installazione è di gran lunga inferiore rispetto a quello necessario per configurare il WiFi, inoltre tutti i PLC dotati del logo HomePlug AV sono pienamente compatibili tra di loro. La banda sarà condivisa tra tutte le prese PLC collegate sulla rete. Grazie a dei moduli aggiuntivi, qualsiasi dispositivo informatico può diventare compatibile con la tecnologia PLC, per cui, ad esempio, una console dotata di presa di rete potrà essere inserita sulla rete domestica.

Ovviamente, il PLC non offre solo vantaggi. Innanzitutto è vincolato a una presa di corrente, e questo limita, ad esempio, la possibilità di girare liberamente per tutta la casa con un portatile. Il secondo handicap è il prezzo, più elevato rispetto a quello dei router WiFi; un kit formato da due prese PLC 200 Mbit/s, il minimo indispensabile per far comunicare tra loro due PC collegati su rete PLC, costa, mediamente, intorno ai 150 euro. Il problema si può risolvere usando sia il WiFi sia il PLC: basta collegare i PC fissi ad un router WiFi collegato in PLC. In questo modo, solo i portatili dovranno affidarsi al segnale WiFi.

Dei 6 adattatori considerati, quattro vengono venduti in kit che comprendono due prese PLC, Olitec vende pezzi singoli, mentre Netgear da la possibilità di acquistarli sia singoli che in kit da 2. Ovviamente abbiamo raddoppiato il prezzo del PLC Olitec per poter fare un paragone.

Attenzione: Alcuni prodotti presenti in questo articolo non sono presenti in Italia. Tuttavia sono facilmente reperibili nei negozi online europei.

Bewan Powerline E200 Duo

Bewan è un’azienda specializzata in periferiche di comunicazione e reti, che ha leggermente tardato ad entrare nel mercato del WiFi N, ma che ha saputo cogliere momento con la tecnologia PLC. Il Powerline E200 Duo è, come indica il suo nome, un kit formato da due adattatori PLC molto piccoli, che quindi possono essere collegati ad una presa elettrica senza molto spazio libero intorno.

Il design tende al classico: i Powerline E200 sono costruiti con plastica di colore blu e sono molto discreti. In effetti gli E200 assomigliano molto a dei normali alimentatori. Tre LED verdi indicano lo stato di funzionamento dell’adattatore.

Nella confezione, oltre ai due adattatori PLC, si trovano due cavi di rete lunghi 2 metri, un CD che contiene tutta la documentazione ed un software di configurazione.

Il software, molto facile da usare, permette di aggiungere la crittografia sulla rete PLC, una precauzione inutile su una rete domestica.

Le performance del Powerline E200 sono tra le migliori, la banda media è di oltre 25 Mbit/s ed il ritardo di sincronizzazione è di 5 secondi. Dopo un’ora di funzionamento, i due adattatori si sono riscaldati, ma senza raggiungere temperature troppo elevate, e si sono raffreddati molto velocemente.

Il Powerline E200 Duo è un buon prodotto, con prestazioni notevoli, ma dal prezzo un po’ elevato.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 90 x 65 x 50 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Ridotto ingombro
  • Buone prestazioni

I contro

  • Prezzo elevato

Prezzo medio: 180 euro

Devolo dLan 200 AV

Devolo è un’azienda molto innovativa, specializzata nella tecnologia PLC, e che in genere è una delle prime a creare un nuovo prodotto da lanciare sul mercato, non appena è disponibile una tecnologia inedita.

L’azienda tedesca ha optato per un design stile Apple, racchiudendo il suo adattatore in un involucro di plastica bianca brillante, di grande effetto. Tre LED indicano lo stato di funzionamento. In genere i prodotti Devolo sono estremamente compatti, ed il dLan 200 AV conferma questa tendenza; infatti è un adattatore molto piccolo, che trova spazio ovunque.

Il kit completo contiene due adattatori, due cavi di rete della lunghezza di 2 metri e un CD con il software per configurare gli adattatori e, qualora lo vogliate, aggiungere la chiave per la crittografia. EasyShare facilita lo scambio di file, mentre EasyClean cancella completamente tutti i dati relativi alla navigazione, come Cronologia, cookie, etc. In ogni caso, tutti questi software non sono strettamente indispensabili per un uso domestico della rete PLC.

Il dLan 200 AV, con i suoi 20 Mbit/s, è uno degli adattatori più lenti tra i 6 testati; in compenso, la sincronizzazione richiede solo pochi istanti. Il calore emesso dall’adattatore, dopo un’ora di funzionamento, è molto basso.

Con il kit dLan 200 AV, Devolo offre un eccellente prodotto, dal bel design. Anche se la velocità di trasferimento dati è limitata, la differenza rimane trascurabile ai fini pratici. A livello di prezzo, è in linea con i prodotti della concorrenza.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 80 x 65 x 40 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Ridotto ingombro
  • Pacchetto software

I contro

  • Velocità limitata

Prezzo medio: 160 euro

D-Link DHP-301

La taiwanese D-Link, specializzata nel settore reti, in Francia offre una gamma molto limitata di prodotti PLC, ma si è adeguata in fretta allo standard HomePlug AV, con un adattatore a 200 Mbit/s (ancora non se ne trova traccia sulla pagina italiana di questo produttore, NdT).
 
Il DHP 301 è un kit formato da una coppia di adattatori PLC, dalle linee sobrie e moderne, che riprendono l’accostamento tra bianco e nero tipico dei recenti prodotti D-Link, come ad esempio il router N DIR-655. Sulla circonferenza nera sono stati posizionati tre LED che indicano lo stato dell’adattatore.

Questi due adattatori sono relativamente ingombranti, quindi andranno inseriti nella presa facendo attenzione anche all'inserimento del cavo di rete.

Oltre ai due adattatori, il kit comprende due cavi di rete lunghi 1,5 metri, un manuale d’uso ed un CD con un software di configurazione, che consente di impostare una chiave crittografica, che rende maggiormente sicura la rete. L’installazione è molto semplice.

Sul fronte delle prestazioni, il DHP 301 ha presazioni ampiamente nella media degli adattatori PLC, facendo registrare una velocità di 22,3 Mbit/s. La sincronizzazione tra i due adattatori, invece, è più lunga del solito e richiede oltre 20 secondi, il tempo più alto che abbiamo registrato durante i nostri test. Dopo un’ora di funzionamento, i due adattatori emanano un notevole calore, per cui è bene lasciare un po’ di spazio attorno ad essi per evitare surriscaldamenti.
Il kit PLC 200 Mbit/s offerto da D-Link garantisce prestazioni di buon livello ad un prezzo non troppo elevato.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 105 x 75 x 40 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Design
  • Prezzo concorrenziale

I contro

  • Scalda molto
  • Tempo di sincronizzazione elevato

Prezzo medio: 150 euro

Linksys PLK200

Linksys non è un azienda che lancia continuamente sul mercato nuovi prodotti, e quando lo fa è perché è assolutamente sicura del fatto suo. Presenta il PLK200 dopo aver già maturato una certa esperienza sulla tecnologia PLC, nell'ambito del mercato americano.

Il design è di ottimo livello: le rifiniture sono eccellenti e l’accostamento tra plastica chiara e scura porta ad aspetto moderno e gradevole. È un adattatore molto voluminoso, quindi bisognerà prendere le stesse precauzioni che abbiamo suggerito per il modello D-Link.

Oltre ai due adattatori, la confezione comprende due cavi di rete, lunghi 2 metri, il manuale d’uso ed un CD d’installazione con il software di configurazione, di utilizzo semplice e immediato. È anche possibile, per garantire maggiore sicurezza ai propri dati, aggiungere la crittografia a 128 bit, comunque superflua per un uso domestico della rete.

Il PLK 200 garantisce prestazioni di primissimo piano, infatti la banda media misurata è di 25,5 Mbit/s ed il ritardo di sincronizzazione è di 6 secondi. Dopo un’ora d'utilizzo, la temperatura dei due adattatori era accettabile.

Linksys, con il PLK 200, propone un prodotto di buona qualità che garantisce altissime prestazioni. Questa alta qualità, però, si paga a caro prezzo. Anche le dimensioni rappresentano, secondo noi, un punto a sfavore di questo modello.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 140 x 100 x 50 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Alte prestazioni
  • Scarso calore sviluppato

I contro

  • Prezzo elevato
  • Dimensioni notevoli

Prezzo medio: 185 euro

Olitec CPL200

La francese Olitec è un’azienda impegnata nel settore delle reti e delle telecomunicazioni. Ad i suoi vecchi PLC, si aggiungono ora i nuovi adattatori a 200 Mbit/s.

I CPL200 sono venduti singolarmente: in ogni confezione troviamo un adattatore PLC, un cavo di rete di 2 metri di lunghezza ed un CD d’installazione, che contiene il software per impostare la chiave di crittografia della rete.

Il CPL200 non è tra i migliori a livello di design, perchè non modernissimo e costruito con una plastica grigia di aspetto mediocre. È un adattatore molto grande, per cui o si trova il verso giusto per inserirlo direttamente sulla presa a muro, oppure si utilizza una prolunga in modo che la porta di rete rimanga accessibile.

Oltre ai tre LED consueti che indicano il funzionamento, Olitec ha anche mantenuto i due LED colorati localizzati attorno alla presa di rete, proprio come quelli che si vedono sulle prese di rete di un qualsiasi PC.

A livello di prestazioni, il CPL200 si dimostra il migliore in assoluto tra i 6 adattatori testati, facendo segnare una banda media di 27,5 Mbit/s. Il tempo di sincronizzazione, tuttavia è molto elevato; inoltre il CPL200 è stato l’unico adattatore che non siamo riusciti a sincronizzare con nessun altro adattatore di altre marche. Dopo un’ora di utilizzo il calore sviluppato è uno dei più bassi che abbiamo registrato.

Il CPL200 è un prodotto molto performante, ma con un ingombro ed un prezzo molto elevati. Abbiamo indicato, in modo da fare un confronto diretto con gli altri adattatori venduti in coppia, il prezzo di due CPL200.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 115 x 70 x 40 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Alte prestazioni
  • Scarso calore sviluppato

I contro

  • Prezzo elevato
  • Dimensioni notevoli

Prezzo medio: 190 euro

Netgear HDX101

Netgear, azienda specializzata nel settore delle reti, che ha sempre offerto dei prodotti compatibili con gli standard più recenti, ha seguito da vicino l’evoluzione della tecnologia PLC.

L’ HDX101 è l’ultimo nato in casa Netgear, venduto singolarmente oppure in kit da 2, insieme ad un cavo di rete di 2 metri ed un CD con il software di configurazione delle chiavi di crittografia.

Netgear ha voluto mantenere una certa uniformità sulla sua gamma di prodotti, infatti ha usato lo stesso design sia per gli adattatori PLC sia per i tradizionali prodotti di rete. La plastica bianca e grigia assicura un aspetto gradevole, mentre i 3 LED di stato di colore blu non passeranno certo inosservati al buio.

L’HDX101 non è molto piccolo, ma Netgear ha pensato bene di spostare la presa di rete dalla faccia inferiore a quella laterale, in modo da agevolare l’inserimento del cavo Ethernet.

Le prestazioni offerte da questo adattatore Netgear sono tra le peggiori misurate, infatti la velocità di trasferimento si è fermata al valore di 20 Mbit/s; inoltre il tempo di sincronizzazione registrato, di ben 20 secondi, è stato tra i più lunghi. Il calore sviluppato dopo un’ora di funzionamento è abbondantemente nei limiti.

L’HDX101 è un prodotto con prestazioni non di rilievo, dal prezzo un po’ elevato e che si distingue dalla maggior parte degli adattatori PLC per l’intelligente posizionamento della presa di rete.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni: 97 x 71 x 40 mm
  • Banda teorica: 200 Mbit/s
  • Presa di rete: RJ45 10/100 Mbit
  • Crittografia: 3DES

I pro

  • Posizionamento della presa di rete
  • Scarso calore sviluppato

I contro

  • Prestazioni
  • Prezzo elevato

Prezzo medio adattatore singolo: 110 euro

Prezzo medio kit da 2: 210 euro

Prestazioni

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