03/11/2016 di Redazione

Adobe aggiorna la nuvola per creativi e presenta nuove app

L’azienda ha svelato Creative Cloud 2017, che porta novità su tutto il parco applicativo ora alimentato dal framework di intelligenza artificiale Sensei. La software house ha introdotto anche Project Felix per il rendering in 3D e nuove funzionalità per l

immagine.jpg

Creative Cloud anticipa di un anno il calendario e arriva alla versione 2017, saltando quindi dalla release 2015.5 di metà giugno a quella attuale. Adobe ha svelato tutte le novità della propria suite di applicazioni durante l’evento Max di San Diego e davanti a circa diecimila partecipanti. Al centro della scena i principali applicativi dell’azienda, vale a dire Photoshop, Illustrator e Premiere, ma c’è spazio anche per alcune novità come la beta di Experience Design per i designer. Come sottolineato dai media statunitensi, l’aggiornamento non porta rivoluzioni ma tocca certamente tutti i software principali di Creative Cloud, ora alimentati dal framework intelligente Sensei. Photoshop si arricchisce per esempio di funzionalità rapide di ricerca di strumenti, pannelli, menu e di risorse in Adobe Stock. L’app introduce anche il supporto per font Svg colorati, miglioramenti della componente Creative Cloud Assets e uno strumento Fluidifica più veloce.

Passando alle applicazioni totalmente nuove, invece, non si può non parlare di Experience Design e di Project Felix. Con la beta del primo software i creativi possono progettare e fare prototipi di siti Web e anche di app mobili, con pieno supporto per simboli e layer, ottenendo un’anteprima in tempo reale sul dispositivo Android od iOs. Experience Design al momento è disponibile solo per macOs, ma entro la fine dell’anno arriverà anche una versione per Windows 10.

Con Project Felix la casa californiana ha invece cercato di avvicinare il più possibile grafici e designer al mondo del 3D, combinando in una piattaforma unica funzionalità di gestione di modelli in due e in tre dimensioni. Lo scopo del progetto è permettere ai creativi di elaborare lavori e immagini in 3D le più realistiche possibili senza per forza essere degli esperti in questo campo.

 

Adobe Experience Design Cc (beta)

 

In questa prima release, Project Felix consente di posizionare oggetti in tre dimensioni su qualsiasi foto di background, sistemando prospettiva, luce e texture dei materiali in modo veloce. Lo strumento è diviso in due parti: una modalità design e una per il rendering. Per garantire la reperibilità dei giusti asset, Adobe Stock si è arricchito in contemporanea di tre nuove classi di elementi tutti ottimizzati per Felix.

I creativi hanno così a disposizione migliaia di nuovi modelli, materiali e tipi di luci. Felix sarà disponibile entro la fine del 2017 come app (beta) per desktop compatibile con Windows 10 e macOs. L’applicativo sarà inizialmente solo in inglese e verrà distribuito ai clienti Creative Cloud con una sottoscrizione a pagamento.

Sul fronte della produzione video, After Effects Cc ha ricevuto un nuovo motore di rendering in 3D venti volte più veloce del precedente. L’app Premiere Pro Cc supporta invece in maniera più convincente i contenuti per la realtà virtuale. L’applicazione è ora in grado di ottimizzare i video per la condivisione social e su diverse piattaforme online.

Lato conding, invece, Adobe ha rivisto da cima a fondo Dreamweaver Cc, svecchiando un’interfaccia ormai parecchio datata e donando all’applicativo un nuovo motore per la scrittura e la modifica di codice più veloce. Al primo lancio, sarà possibile scegliere uno spazio di lavoro per sviluppatori o uno standard, entrambi caratterizzati da quattro colori a scelta. Se si sceglie la modalità per developer si potrà beneficiare di funzionalità smart pensate per i meno esperti.

 

Adobe Project Felix unisce elementi in 2D e in 3D

 

Dreamweaver offre infatti suggerimenti ad hoc per aumentare la dimestichezza con Html, Css, Javascript e per tutti gli altri standard Web. I professionisti veri, invece, potranno scrivere codice più velocemente digitando però meno sulla tastiera. L’app è infatti in grado di suggerire “sentieri guidati” per la composizione in Html, spunti colorati e numerati per i fogli di stile, inferenze in tempo reale in Js e molto altro. Per maggiori info su tutti gli aggiornamenti di Creative Cloud è possibile consultare il blog di Adobe.

 

ARTICOLI CORRELATI