Promozione sul campo per Assembly Data System (Ads). Il provider di soluzioni Ict di Pomezia è diventato Advanced Business Partner di Red Hat per settori come server, storage, cloud e application basate su Linux, che andranno ad aggiungersi a quelle basate su Windows, già parte integrante del portafoglio d’offerta Ads. La nuova sinergia tra il provider italiano e il colosso a stelle e strisce è basata su tre considerazioni: Red Hat fornisce il software open source più utilizzato nel mondo dell’It, è la compagnia che dà il più grande contributo all’interno del consorzio che si occupa di Openstack e, infine, supporta ufficialmente la componente di hardening embedded nel kernel Linux – Security Enhanced Linux. Per affrontare nel modo migliore questa nuova collaborazione, il gruppo italiano sta per aprire un “centro di competenza” per sviluppare nuove soluzioni basate sul cloud, effettuando una serie di investimenti.
Con un duplice obiettivo: provare innanzitutto ad ampliare il bacino di competenze sul mondo open source tramite piani di formazione e corsi ad hoc sulle tematiche cloud e, dall’altro lato, diventare un punto di riferimento per il mercato Ict, dotandosi di una task force con capacità tecniche specialistiche sulle soluzioni Red Hat. Questi piani di formazione hanno portato e porteranno Ads a conseguire certificazioni come Red Hat Certified Architect (Rhca).
In parallelo il gruppo di Pomezia ha attivato un laboratorio sperimentale dove si studiano e si sviluppano soluzioni cloud, basate sull’ultima release di Red Hat Enterprise Linux Openstack Platform. Un altro punto di convergenza tra l’offerta di Ads e i prodotti del colosso statunitense è proprio il software Openstack, base tecnologica ideale per lo sviluppo di trend molto forti come DevOps, IoT, microservices, docker e gli standard legati alla virtualizzazione delle funzioni di rete e del networking definito dal software.