07/11/2014 di Redazione

Aggiornamenti di sicurezza a raffica in arrivo da Microsoft

Internet Explorer, soprattutto, e poi Office, Exchange Server e SharePoint Server sono gli applicativi interessati dai 16 bollettini annunciati, i cui aggiornamenti arriveranno martedì 11 novembre. Quattro delle vulnerabilità, definite critiche, riguardan

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Dopo il sostanzioso Patch Tuesday di ottobre, Microsoft rincara la dose dei correttivi da apportare ai suoi software. Nella giornata di martedì 11 novembre l’azienda di Redmond pubblicherà ben sedici aggiornamenti di sicurezza che risolveranno numerose vulnerabilità, la maggior parte delle quali relative a Internet Explorer, Office, Exchange Server e SharePoint Server, nonché alle Technical Preview di Windows 10 e di Windows Server.

Il numero di “bollettini”, termine con il quale Microsoft è solita definire i propri aggiornamenti di sicurezza, è particolarmente sostanzioso e sfiora il record di aprile 2011, quando ne furono rilasciati 17. Cinque dei nuovi bollettini riguardano bug di tipo Remote Code Execution e sono considerati critici e ad alto livello di rischio: per questa ragione sarà importante installare immediatamente le patch per non consentire a eventuali malintenzionati di sfruttare le falle. Tra gli aggiornamenti restanti, nove sono considerati critici, mentre gli ultimi due sono classificati con un livello di rischio moderato.

Ancora una volta la maggior parte degli aggiornamenti importanti riguarderà Internet Explorer (dalla versione 6 alla 11, cioè tutte quelle supportate), e per capire quanto il browser di navigazione sia stato revisionato basti pensare che negli ultimi cinque mesi l’azienda ha riparato 161 bug, con una media di 32 al mese.

I restanti critical update del Patch Tuesday di novembre affronteranno le vulnerabilità emerse in varie versioni di Windows, e tra questi il bollettino numero cinque, che riguarda i sistemi operativi per server. Un altro paio di aggiornamenti classificati come “importanti” affronteranno invece vulnerabilità relative a SharePoint Server 2010 ed Exchange Server 2007, 2010 e 2013.

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