13/01/2020 di Redazione

Ally vuol fare del gestionale un motore di innovazione

Nata come spin off di 2Win Solutions, la società di consulenza si rivolge alle aziende del manifatturiero discreto per aiutarle a introdurre tecnologie IoT o Ai nei processi core. Alle spalle, c’è la partnership forte con Infor.

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L’utilizzo anche evoluto di un sistema gestionale non rappresenta più, oggi, un problema di natura tecnologica, nemmeno per le piccole e medie aziende manifatturiere, soprattutto perché le soluzioni presenti sul mercato hanno molto semplificato l’interfaccia e le modalità d’uso. La sfida si sposta, dunque, sulla capacità di innovare, sfruttando le potenzialità offerte dal passaggio a una fruizione in cloud e dagli sviluppi in direzione dell’IoT o dell’intelligenza artificiale.

Su queste basi concettuali, Paolo Aversa, in precedenza socio di 2Win Solutions, ha pensato di costruire la sua nuova creatura, Ally Consulting, nata da pochi mesi, ma già forte di una trentina di persone in organico, anche grazie a un’acquisizione appena portata a termine: “L’utilizzo storico che molte realtà ancora fanno dei dati non è adeguato per trarre vantaggio dagli sviluppi più recenti e questo riguarda anche aziende di medie dimensioni, dove la gestione dei processi non è supportata da strutture numericamente e culturalmente preparate. In questi contesti, il passaggio verso l’innovazione viene ancora visto come troppo ingessante”, afferma il direttore generale della nuova società.

Paolo Aversa, managing director di Ally Consulting

Ally si propone di affiancare le aziende di medie e piccole dimensioni nella definizione di obiettivi e strategie di evoluzioni dei processi core, partendo dalla considerazione che in questa fascia si può fare maggiormente leva sulla flessibilità: “Se negli Usa il 90% delle implementazioni avviene ormai in cloud, da noi si verifica l’esatto contrario”, sottolinea Aversa. “Rimanere on premise può anche avere qualche comprensibile motivazione, ma il nostro obiettivo è convincere le aziende che passare al cloud offre maggiori potenzialità in termini di scalabilità, vincendo le classiche obiezioni legate alla sicurezza dei dati portati all’esterno”.

Rispetto a 2Win Solutions, Ally mantiene un rapporto privilegiato con Infor, con un ruolo da partner gold e con l’obiettivo di vendere soprattutto la soluzione Cloudsuite Industrial, studiata per le imprese appartenenti al mondo del manifatturiero discreto e adattabile a diverse dimensioni: “Ci confrontiamo con un mercato dove spesso il gestionale è fatto di varie componenti, da Excel a Salesforce, passando per sistemi Mes magari costruiti ad hoc”, spiega Aversa. “Il nostro compito è spiegare come sia opportuno evolvere verso una soluzione più integrata. Il momento appare favorevole, perché ci sono diverse realtà che sono arrivate in fondo al ciclo di vita della propria soluzione, spesso implementata a cavallo dell’anno 2000. In questi casi, vogliamo far capire, anche lavorando sulla cultura dei nostri interlocutori, che l’evoluzione migliore passa per il cloud e che IoT e Ai sono strumenti di innovazione da sfruttare”.

Ally lavora in partnership anche con società specializzate, come la pugliese CodeArchitects nel campo dell’intelligenza artificiale e non è escluso che in futuro ci possa essere un’espansione verso il manifatturiero di processo, in questo caso proponendo tecnologie diverse da quelle di Infor.

 

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