Amazon in futuro intende usare i droni per le consegne di pacchi con peso fino a 2,2 chilogrammi, da recapitare entro mezzora dall'ordine. Il progetto dell'azienda di Seattle è stato annunciato da Jeff Bezos in persona, e riguarda ovviamente solo le consegne metropolitane.
Verranno impiegato gli "octocopter", piccoli droni da trasporto dotati di 8 rotori. Nel corso della trasmissione televisiva "60 minutes" Bezos ha spiegato che "Stiamo parlando di consegne. C'è un oggetto trasportato dal veicolo. Lo so che sembra fantascienza. Ma non lo è. Siamo gli inizi. Lontani ancora anni da quando farà cadere il pacchetto".
Amazon Prime Air
Lontani ma solo di qualche anno: il progetto dovrebbe concretizzarsi nel 2018, e comunque non prima del 2015 perché c'è bisogno di un regolamento ad hoc della Federal Aviation Administration. Sarà una vera e propria rivoluzione, dato che i pacchetti adatti per questo particolare tipo di consegna rappresentano l'86% delle spedizioni Amazon. Ovviamente c'è ancora una serie di limiti tecnici, poiché i veicoli a disposizione hanno un raggio d'azione di circa 10 miglia (16 km). "Nelle aree urbane si potrebbero eventualmente coprire porzioni molto significative della popolazione", ha puntualizzato Bezos. "Non va bene per tutto, non potremo comunque consegnare kayak o seghe da banco".
Bezos ne parla come una svolta ecologista, considerato che il drone è totalmente elettrico. Per altro non avrà neanche bisogno di piloti umani che li controllino in remoto. Sarà sufficiente fornire le coordinate GPS di consegna e gli "octocopter" agiranno in automatico.
"La parte più dura è mettere tutto in ridondanza, renderlo affidabile, in modo che tutti i sistemi consentano di dire guarda, questa cosa non può atterrare sulla testa di qualcuno che sta girando nel quartiere", ha scherzato Bezos.