28/10/2019 di Redazione

Amazon vola nei ricavi, ma gli utili calano del 26%

Nel trimestre di luglio, agosto e settembre la società di Jeff Bezos ha visto calare i propri utili a doppia cifra, anno su anno, mentre il giro d’affari continua a espandersi.

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Amazon questa volta ha fallito: prima con una trimestrale deludente, che ha fatto calare il titolo a Wall Street, poi con la notizia di mancato contratto multimiliardario con il Pentagono. Una scelta legata, probabilmente, all’antipatia che Donald Trump nutre nei confronti di Jeff Bezos e del suo gruppo editoriale (Washington Post in testa) non troppo filorepubblicano. L’azienda di Seattle resta solidamente il numero uno del cloud computing infrastrutturale, oltre a essere un colosso dell’e-commerce, ma si è vista scippare da Microsoft (secondo nome del mercato con la piattaforma Azure) un affare da 10 miliardi di dollari, ovvero l’incarico di riprogettare l’architettura cloud del Ministero della Difesa.

 

Tornando ai risultati della trimestrale, quelli che più interessano ai mercati, c’è un pesante segno meno in risalto: i 2,1 miliardi di dollari degli utili netti di giugno, luglio e settembre 2019 sono un valore inferiore del 26% a quello dell’analogo periodo del 2018. Anche il reddito operativo è calato, dai 3,7 miliardi di dollari del trimestre estivo 2018 ai 3,2 miliardi di quest’anno.

 

Tradizionalmente, la profittabilità è stata per Amazon una sfida faticosa da vincere. Nella corsa all’offerta del miglior prezzo (nell’e-commerce innanzitutto, ma anche nel cloud di Aws) l’azienda ha da sempre anteposto ai guadagni l’allargamento della clientela e del volume degli ordini. Il potenziamento della logistica e delle consegne ha un prezzo da pagare, e nel trimestre in questione la bilancia è tornata a pendere dal lato sbagliato. In compenso i ricavi continuano a crescere e non di poco: 70 miliardi di dollari, corrispondenti a un incremento del 24% anno su anno. 

 

Per il trimestre in corso, storicamente il più lucroso per l’e-commerce, Amazon prevede di ottenere ricavi compresi tra 80 e 86,5 miliardi di collari, che corrisponderebbero a una crescita anno su anno compresa fra l’11% e il 20%. Per il reddito operativo, invece, ci si attende un calo sostanzioso, dai 3,8 miliardi di dollari del quarto trimestre 2018 a una cifra che oscilla tra 1,2 e 2,9 miliardi di dollari.

 

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