La società ha inaugurato una nuova “region”, l’undicesima, a Francoforte. La struttura è composta da più data center completamente indipendenti tra loro divisi in due distinte “availability zone”. Per garantire ai clienti sicurezza, flessibilità e disponi
Amazon Web Services (Aws) ha deciso di ampliare la propria infrastruttura europea inaugurando a Francoforte, in Germania, una nuova “region”, che si va ad aggiungere a quella già presente in Irlanda. Il nuovo polo, l’undicesimo per la società, è basato su due differenti “availability zone”: ovvero aree distinte e separate all'interno di una singola regione, in cui sono collocati i data center.
Ciascuno di essi è operativamente indipendente in termini di alimentazione, di raffreddamento e di sicurezza fisica. La comunicazione tra i centri avviene mediante una rete a bassa latenza.
La piattaforma Aws, attiva dal 2006, è progettata, realizzata e gestita nel rispetto di una serie di rigorosi standard di conformità. La presenza di una seconda region in Europa garantisce la possibilità di realizzare progetti i cui dati vengono mantenuti all’interno dell’area prescelta.
I clienti Amazon che richiedono elevata disponibilità possono sviluppare le proprie applicazioni per farle girare su diverse availability zone e ottenere livelli ancora più alti di tolleranza ai guasti. Per i clienti che invece necessitano di ridondanza intra-regionale, la nuova region di Francoforte, insieme a quella irlandese, dà loro la flessibilità di poter impostare progetti che coprono più region a livello europeo.