La logica del chilometro zero, del pluralismo, della ricerca dell’eccellenza e delle produzioni di nicchia fa sì che Eataly si appoggi a oltre 4mila fornitori. La catena di negozi creata da Oscar Farinetti non mira soltanto all’alta qualità dei cibi e delle bevande vendute, ma anche a offrire una customer experience di pari livello. Per farlo, Eataly ha scelto il Supply chain management di Tesisquare con un accordo per l’adozione di Tesi Scm lungo tutta la catena di fornitura dei 16 punti vendita (11 in Italia e cinque all’estero).
Grazie al Supply chain management, la gestione degli ordini e le schede prodotto saranno digitalizzati per arrivare, alla fine del progetto, a creare un sistema di integrazione con tutti i fornitori e i trasportatori. Il primo passo è rappresentato dall’adozione di Tesi Scm: basata su una piattaforma di collaborazione web-based, la piattaforma permette ai fornitori di accedere direttamente al sistema centrale per aggiornare i propri dati; permette, inoltre, a Eataly di definire i controlli automatici che segnalano tempestivamente eventuali anomalie.
L’esigenza è, dunque, quella di gestire e accedere facilmente a tutte le schede organolettiche dei prodotti. Impresa altrimenti impossibile senza un sistema informatico adeguato, dal momento che i supplier di Eataly sono già 4mila e che il loro numero è in continua crescita, parallelamente alla ricerca di sempre nuove eccellenze da inserire in assortimento.
Le funzionalità di Tesi Scm (clicca per ingrandire)
“Mantenere un rapporto diretto con i nostri amici produttori è da sempre fondamentale per Eataly”, ha commentato Oscar Farinetti. “Tesisquare ci ha dato un grande aiuto in questo, sviluppando una piattaforma software che costituisce sicuramente un ottimo strumento per continuare e migliorare in questo senso”.
“I fornitori di Eataly potranno ottenere benefici, anche quantificabili economicamente”, ha sottolineato Giuseppe Pacotto, Ceo di Tesisquare, “derivanti dall’introduzione di pratiche più efficienti nei processi di collaborazione e scambio delle informazioni a partire dalla gestione delle schede tecniche dei prodotti”.