28/07/2017 di Redazione

Ancora più integrazione per Microsoft Powerapps e Flow

L’azienda ha aggiornato i due servizi, portando strumenti di business intelligence e funzionalità di packaging per un’esportazione più facile. I partner del colosso di Redmond possono costruire nuovi connettori per supportare Flow nelle proprie soluzioni.

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Microsoft ha aggiornato Powerapps e Flow, due strumenti orientati al business. Il primo consente alle aziende di creare applicazioni senza intervenire troppo a livello di codice, mentre il secondo permette di lanciare flussi di lavoro automatizzati concatenando fra loro servizi di vario genere. Powerapps ha ricevuto l’integrazione con i controlli delle tile di Power Bi, per visualizzare i report di business intelligence direttamente nei documenti o nelle presentazioni Office. Microsoft ha sottolineato che la prossima settimana lancerà inoltre l’anteprima di un servizio di packaging, che consentirà di esportare un’applicazione (inclusi tutti i flussi di lavoro o le risorse Common Data Services da cui il software dipende) in un pacchetto unico, in modo da facilitarne l’importazione in un secondo ambiente.

L’aggiornamenti di Flow prevede una maggiore integrazione con diverse soluzioni di Microsoft, come Sharepoint, Dynamics 365, Teams e Onedrive for Business. Gli sviluppatori possono ora convertire i meccanismi di Flow in Azure Logic Apps, in modo da include codice personalizzato e aumentare il livello di controllo sui flussi di lavoro.

Infine, i partner del colosso di Redmond possono progettare nuovi connettori per includere il supporto di Flow ai propri servizi. Fra i primi grandi nomi a farsi avanti c’è Adobe, che ha aggiunto un connettore alla Creative Cloud. Va da sé che l’obiettivo di Microsoft è aggiungere all’elenco altre aziende per far crescere tutto l’ecosistema.

 

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