Android e iOS controllano l'82 percento del mercato mondiale degli smartphone. Lo dice l'ultimo rapporto IDC relativo al primo trimestre del 2012, secondo cui sono stati spediti in tutto 152,3 milioni di smartphone, pari a un incremento del 49,9 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il mercato degli smartphone per piattaforma operativa nel primo trimestre 2012 - fonte IDC
Il boom di domanda ha premiato soprattutto Android, la cui quota di mercato è cresciuta del 145 percento anno su anno - dal 36,1 al 59 percento
- in virtù degli 89,9 milioni di telefonini basati sulla piattaforma di
Google spediti nei primi tre mesi, rispetto ai 36,1 milioni consegnati
nel 2011.
Il secondo sistema operativo più diffuso è Apple iOS, grazie ai 35,1 milioni di iPhone venduti. Per Apple significa un incremento dell'99,7 percento rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno e una market share che sale dal 18,3% al
23%.
Ramon Llamas, analista di IDC, ha commentato i dati di cui sopra sottolineando come "la popolarità di Android e iOS nasce da una combinazione di fattori. Nessuno dei due produttori li ha portati per primo sul mercato, ma il modo in cui hanno reso intuitiva l'esperienza d'uso degli smartphone ha permesso ad Apple prime a Google poi di catturare rapidamente un pubblico di massa".
A fare le spese del successo dei due sistemi operativi è stato in primo luogo Symbian, che secondo IDC ha subito un tracollo del 60,6 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno in quanto presente solo su 10,4 milioni di terminali (Nokia) venduti nel primo trimestre, contro i 25,4 milioni dello stesso periodo del 2011. Male anche i BlackBerry. La piattaforma di Research in Motion è in quarta piazza, ha registrato un calo delle vendite del 29,7 percento in relazione ai 9,7 milioni di unità vendute rispetto ai 13,8 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Se Android e iOS si confermano quindi le regine assolute del settore, Windows Phone sembra aver imboccato finalmente la strada giusta vendendo 3,3 milioni di unità, rispetto ai 2,6 milioni del primo quarter 2011. Il consistente incremento non ha però permesso a Microsoft di progredire in fatto di market share, in considerazione del fatto che Windows Phone detiene oggi il 2,2% del mercato degli smartphone, rispetto al 2,6% dello scorso anno.
La cattiva notizia per il gigante di Redmond, e di riflesso per Nokia, è però un'altra: IDC non si aspetta una crescita veloce delle cifre di vendita dei Windows Phone per i prossimi trimestri, "almeno fino a quando - ha spiegato Llamas - Nokia non accelererà la cadenza degli annunci di nuovi terminali o non firmerà contratti con un numero più ampio di carrier".