02/09/2011 di Redazione

Android nel 40 percento degli smartphone USA

Android continua a dominare la scena degli smartphone in USA, seguito a iOS. Chi ha già esperienza nel campo dei prodotti mobile tende a privilegiare Google nella scelta del sistema, mentre Apple è in cima agli acquisti degli utenti alle prime armi. Ferme

immagine.jpg

Quasi la metà degli americani usa smartphone al posto dei cellulari, e di questi il 40 percento installa un sistema operativo Android. Apple continua ad andare a gonfie vele con le vendite dei suoi iPhone, ma la produzione di una sola azienda non può competere con il numero di telefoni realizzati dalle decine di produttori di smartphone Android, quindi la quota di iOS è stazionaria al 28 per cento.

Il dato sulla crescita degli smartphone è l'ennesima riconferma di una tendenza che ormai si rileva da diversi trimestri consecutivi: il telefono è il computer più usato a livello globale grazie al fatto che lo portiamo sempre con noi.

La disponibilità di connessioni wireless e di contenuti ha fatto sì che siano sempre meno coloro che usano il cellulare solo per telefonare, e sempre più quelli che lo usano per controllare la posta, aggiornare lo stato dei social network e navigare in Internet. 

Come spesso accade, le tendenze emergono prima in un mercato grande come quello statunitense, dove già a luglio del 2011 il 40 percento dei consumatori di telefonia mobile usava smartphone anziché cellulari.

Fra gli altri dati rilevati dalla società di ricerca, è interessante quello che riguarda il profilo dell'utente tipico: iOS tende ad attirare maggiormente i cosiddetti "early adopters", ossia coloro che si apprestano ad acquistare il loro primo smartphone, e non possono basarsi sull'esperienza passata per scegliere. In questi casi il richiamo del logo di Apple, lo status symbol costituito dall'iPhone e il design accattivante portano ottimi frutti.

I migliori clienti di Android sarebbero invece i "late adopters", ossia coloro che hanno già una buona esperienza in campo di smartphone e quindi hanno una capacità di scelta indipendente e motivazioni solide da cui è difficile distoglierli.

Android è presente sul 40% degli smartphone venduti negli USA a luglio 2011

Lasciando da parte i primi due classificati, a preoccupare è la situazione di RIM e Microsoft, che a prescindere dal tipo di utenza mantengono una quota di mercato invariata (compresa fra il 6 e l'11 percento), che si ripete ormai da diverse rilevazioni e che costituisce il campanello d'allarme di una situazione stagnante.

Questa fotografia di mercato potrebbe subire a breve sconvolgimenti importanti, considerato l'esordio imminente dell'iPhone 5 di Apple e l'arrivo di Windows Phone Mango (Ecco Mango: Windows Phone è più social e smart).

ARTICOLI CORRELATI