A dispetto della tradizione natalizia, i fan di Android e degli smartphone Lg quest’anno mangeranno il “torrone” a settembre. La nuova edizione del sistema operativo di Google, Android Nougat, debutterà infatti sull’Lg V20, il modello top di gamma successore del V10, di cui la stessa azienda sudcoreana ha parlato in un comunicato stampa. Detto con altre parole, il V20 sarà il primo dispositivo con Android 7.0 Nougat preinstallato.
Nessun accenno alle caratteristiche hardware, ma una sottolineatura dello stretto rapporto che storicamente lega Lg all’azienda di Mountain View: la collaborazione preferenziale è iniziata nel 2012 con il Nexus 4 (era l’epoca di Android 4.2 Jelly Bean), proseguendo l’anno seguente con il Nexus 5 (con 4.4 KitKat) e nel 2015 con Nexus 5X (6.0 Marshmallow), senza dimenticare il debutto di Android Wear sulla seconda edizione dello smartwatch LG Watch Urbane.
Poiché, da dichiarazioni di Lg, il V20 arriverà in distribuzione nel terzo trimestre, è presumibile che per le presentazioni ufficiali venga scelta l’Ifa di Berlino, la grande fiera dell’informatica programmata per inizio settembre e tradizionale palcoscenico per le novità autunnali. Come sarà il nuovo top di gamma, su cui grava anche la doppia responsabilità di bissare il successo del predecessore e far dimenticare il non esaltante andamento del G5? “L’Lg V20 aggiorna e fa fare un passo avanti alle funzionalità multimediali all’avanguardia del predecessore, offrendo una esperienza mobile distintiva, e stabilisce un nuovo standard nei modelli premium per l’utente consumer”, ha dichiarato Juno Cho, presidente di LG Electronics and Mobile Communications Company.
Alle caratteristiche multimediali si affiancheranno le novità specifiche di Android Nougat: la grafica basata su Api Vulkan (che dovrebbe fare la differenza nel gaming), il risparmio energetico della modalità Doze e poi Direct Reply, un funzione di risposta rapida ai messaggi e a agli aggiornamenti direttamente dalla schermata delle notifiche.
Lg V10
Il prezzo, seguendo la logica, non dovrebbe discostarsi troppo dai circa 700 euro del V10. Similmente, le caratteristiche hardware potrebbero migliorare ma non stravolgere il corredo del precedente modello da 5,7 pollici, il quale si distingueva per i materiali (acciaio inossidabile sul profilo e copertura della batteria in silicone), la doppia fotocamera frontale (una con lente grandangolare da 120°, ideale per gli autoscatti di gruppo, e una con lente da 80°), funzioni di riproduzione audio, cattura ed editing video avanzate, sensore di impronte digitali. La peculiarità del V10 è poi lo schermo secondario “always on”, ovvero un pannello da 160x1.040 pixel che resta sempre acceso per riportare notifiche e che può servire anche per il multitasking.