19/08/2016 di Redazione

Android Nougat potrà essere scartato (sui Nexus) dal 22 agosto

La tabella degli aggiornamenti dell’operatore canadese Telsus lascia spazio a pochi dubbi: la versione 7.0 del sistema operativo mobile di Google dovrebbe arrivare fra tre giorni, ma solo per gli smartphone 6P e 5X. Il primo cellulare a presentare l’updat

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Tre giorni: è quanto, con tutta probabilità, dovranno attendere i possessori di un dispositivo Nexus per installare Android 7.0 Nougat, l’ultima major release del sistema operativo mobile di Google. Secondo la tabella di marcia degli aggiornamenti del provider canadese Telsus, infatti, lunedì 22 agosto è stato fissato come giorno del rilascio effettivo dell’update. Come sottolineato dalla testata Android Police, la programmazione resa nota da Telsus nel 2015 per l’arrivo di Marshmallow si era rivelata precisa al minuto. Da qui l’ottima probabilità che l’azienda nordamericana si ripeta anche quest’anno. L’aggiornamento è previsto per gli smartphone Huawei Nexus 6P ed Lg Nexus 5X. Sempre il 22 agosto dovrebbe essere distribuito inoltre un update di sicurezza per il Blackberry Priv, anch’esso basato su Android.

Secondo Android Police la tesi è corroborata dal fatto che Lg ha fissato per lunedì prossimo un’anteprima limitata per lo smartphone G5: la locandina di presentazione del programma, scritta in coreano, riporta però chiaramente la parola “Nougat”, nome scelto da Google a luglio per la versione numero sette del proprio ecosistema mobile.

 

Parte dell'immagine promozionale di Lg riportante la scritta "Nougat"

 

Inoltre, a inizio mese la stessa Lg aveva comunicato che Android 7.0 verrà preinstallato di default sui prossimi top di gamma V20, in distribuzione a ottobre. I dispositivi saranno presentati all’Ifa di Berlino, che si terrà nella capitale tedesca dal 2 al 7 settembre. Ovviamente, tutti gli altri possessori di device Android (quasi il 100%) dovranno attendere non poco per mettere le mani sull’aggiornamento. Nougat porterà con sé diverse novità, tra cui la modalità multi-finestra con split screen, aggiornamenti più fluidi, il risparmio dei dati durante la navigazione e il supporto a Daydream, la piattaforma per la realtà virtuale di Google.

 

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