Il grande evento si terrà anche prima del previsto. Apple ha iniziato a far circolare tra i media l’invito ufficiale per la serata di presentazione delle novità del 2015, che si svolgerà il 9 settembre presso l’enorme Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco. Davanti a una platea potenziale di settemila persone (segno di qualcosa di grosso in arrivo?), Tim Cook e il top management della Mela sveleranno con tutta probabilità il nuovo iPhone 6s (accompagnato magari dalla versione 6s Plus), il sistema operativo mobile iOs9 e quello desktop El Capitan, watchOs 2, alcune novità sull’Apple Tv e forse anche un aggiornamento della linea di iPad. Ovviamente, si tratta soltanto di speculazioni giornalistiche perché Apple, seguendo una tradizione ormai consolidata, sta mantenendo il massimo riserbo sull’evento. Per prendersi gioco della curiosità di media e appassionati, l’invito “invita” i futuri partecipanti a chiedere delle novità a Siri, l’assistente digitale di Apple.
“Ciao Siri, dacci un indizio”, scrive la casa di Cupertino. Non sono pochi quelli che hanno provato davvero a porre la domanda a Siri, ricevendo come risposta: “Perché non guardi su un blog di indiscrezioni. È quello che faccio io di solito”. Scherzi a parte, il prodotto più atteso è probabilmente l’iPhone 6s, che dovrebbe essere dotato tra le altre cose di tecnologia Force Touch per migliorare l’esperienza tattile sullo schermo.
Come auspicano molti utilizzatori del melafonino, inoltre, Apple dovrebbe essere intervenuta sulla durata della batteria, senza dimenticare miglioramenti alla fotocamera. Secondo le indiscrezioni circolate nell’ultimo periodo, il nuovo device dovrebbe mantenere le dimensioni dell’ultimo modello attualmente disponibile, vale a dire l’iPhone 6, cioè 4,7 pollici. Così come l’eventuale fratello maggiore 6s Plus avrà un display da 5,5 pollici pari a quello del 6 Plus.
Fonte: MacRumors. Esempi di risposte scherzose di Siri
Il mercato è affamato di novità, in particolar modo ora che il settore smartphone sta entrando in una fase di stabilizzazione dopo il rallentamento dell’economia cinese. Il Paese del Dragone, da solo, nel 2014 è stato capace di attrarre il 32,3% delle consegne globali di cellulari. Oltre ai melafonini, come detto, l’azienda di Cupertino dovrebbe presentare gli aggiornamenti dei due sistemi operativi, vale a dire iOs 9 per il mobile e Os X El Capitan per i Mac. Sarà invece molto più difficile vedere un refresh degli iPad (un maxi tablet da oltre 12 pollici è atteso da tempo), anche se probabilmente sono in molti a sperare in novità su questo fronte.