Apple punta a far crescere il proprio ecosistema B2B. L’azienda di Cupertino, secondo quanto riporta The Register, sarebbe pronta ad avviare una collaborazione con Hpe per favorire la propria penetrazione nel mercato enterprise. L’accordo, previsto inizialmente solo nel Regno Unito, rappresenterebbe quindi un nuovo tassello nella strategia della Mela per il mondo aziendale, dopo le analoghe partnership già siglate con colossi del calibro di Ibm, Sap e Cisco. Al momento, però, l’unica traccia di questa possibile collaborazione proviene da Linkedin, dove Apple ha pubblicato un annuncio di lavoro per un “enterprise strategic partner manager” a cui affidare il ruolo di gestire i rapporti con Hpe, Dimension Data e Ge. La figura, con base a Londra, avrebbe il compito di lavorare con i partner a livello globale, oltre che con i team di vendita, di marketing e di ingegnerizzazione dei sistemi.
Dalle partnership con i principali player tecnologici del mercato B2B, la Mela ha generato ricavi (dati del 2015) pari a 25 miliardi di dollari. Una porzione sicuramente minoritaria del proprio fatturato globale, ma comunque importante e che rappresenta la testa di ponte ideale per entrare con dispositivi e servizi nelle grandi organizzazioni. Realizzando, ad esempio, anche applicazioni dedicate.
È questo il focus dei rapporti tra Apple e Ibm: nato nel 2014, l’accordo fra questi due giganti dell’hi-tech ha portato allo sviluppo di un centinaio di app enterprise, pensate per una quindicina di mercati verticali: dal bancario alla Sanità, passando per la Pubblica Amministrazione e le assicurazioni. Mobilefirst for iOs, questo il nome del progetto, sono disponibili su iPhone, iPad e Apple Watch e integrano potenti strumenti di gestione e di analytics erogati dalle piattaforme di Ibm.