Dopo anni di dure battaglie Apple e IBM siglano uno storico
accordo. Le due aziende oramai non più acerrime rivali come ai tempi di Steve
Jobs, hanno voluto "ridefinire il modo in cui viene svolto il lavoro,
affrontare le principali sfide nel settore della mobilità e portare un vero
cambiamento nel modo in cui lavoriamo grazie ai prodotti mobile".
La potenza nel settore big data e software di IBM combinata
agli iPhone e gli iPad dell'azienda di Cupertino potrebbero davvero fare
arrancare la concorrenza. Verranno realizzate 100 nuove applicazioni ad hoc che
si appoggeranno all'infrastruttura cloud di IBM rivolte alla "vendita,
assistenza sanitaria, attività bancarie, viaggi, telecomunicazioni e
assicurazioni", così come servizi cloud e offerte bundle per attivazione,
fornitura e gestione dei dispositivi.
"Siamo bravi a creare un'esperienza semplice e
realizzare dispositivi. La profonda conoscenza del settore necessaria per
trasformare il settore enterprise non è nel nostro DNA, ma è in quello di
IBM" queste le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Apple Tim
Cook che ha voluto anche sottolineare l'importanza vitale dell'accordo con IBM.
Pronta anche la nuova offerta di assistenza per le esigenze
dei clienti business chiamata "AppleCare for Enterprise" che
offrirebbe supporto a utenti e ai dipartimenti IT 24 ore su 24, sette giorni su
sette.
Ginni Rometty, CEO di IBM, ha allo stesso modo espresso
grande soddisfazione per l'intesa raggiunta: "Siamo lieti di collaborare
con Apple, le cui innovazioni hanno trasformato le nostre vite in modi che
diamo per scontati, ma non possiamo immaginare di viverci senza. La nostra
alleanza porterà lo stesso tipo di trasformazione nel mondo in cui le persone
lavorano e come operano industrie e aziende".