Dalla California arriva un nuovo segnale di vitalità per le ambizioni di guida driverless di Apple, già note ufficiosamente come Project Titan e base di molte speculazioni su una futura Apple Car: la Department of Motor Vehicles locale, cioè l'agenzia deputata a concedere i permessi di circolazione, ha dato alla società di Cupertino il via libera per condurre alcuni test su strada pubblica. Come ha fatto notare Business Insider, l'ente governativo ha aggiunto Apple alla lista delle 29 aziende che già possono far circolare vetture sperimentali, equipaggiate con tecnologie di guida assistita e autonoma: un buon numero di produttori di automotive come Tesla, Ford, Nissan, Mercedes Benz, Honda, Subaru, ma anche l'immancabile Uber e società tecnologiche come Nvidia e – ovviamente – Google.
Quest'ultima, come noto, è stata l'apripista dell'avventura driverless e oggi e già approdata alla creazione di una vera e propria società ad hoc, Waymo, nonché alla produzione di minivan ibridi a quattro mani con Fca. Per Apple il percorso è stato più lento, nonostante l'azienda già avesse un piede nel mondo dei trasporti su strada con CarPlay.
Solo di software, però, si trattava, e infatti nei mesi scorsi si sono succedute indiscrezioni su un ridimensionamento dell'iniziale Project Titan, indiscrezioni poi seguite da licenziamenti. Fonti anonime di testate come il New York Times avevano comunque continuato a riferire di un interesse di Apple per la tecnologia driverless e di sperimentazioni eseguite all'interno di circuiti privati.
Con la nuova autorizzazione del Department of Motor Vehicles si passerà, forse, alla fase successiva. Ma è prematuro immaginare una “Mela su quattro ruote” che possa sfrecciare sulle strade della California in tempi brevi. Piuttosto, è ipotizzabile che Apple abbia già stretto accordi con alcuni produttori di automobili e che presto porti su strada le vetture già testate su suolo privato. A detta di un giornalista del Financial Times, il permesso appena concesso riguarderebbe tre crossover della Lexus ovvero il modello RX450H, già impiegato da Google/Waymo nelle proprie attività di sviluppo. Per la vera e propria Apple Car, se mai esisterà, bisognerà ancora aspettare.