22/02/2012 di Redazione

Apple: scelta green per il data center in Oregon

La compagnia di Cupertino conferma i rumors: sulla West Coast, a Prineville, sorgerà una nuova server farm, non distante dal campus di proprietà di Facebook. Per il nuovo sito e per quello del North Carolina la società punterà sulle energie rinnovabili, s

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Apple va alla conquista del Nord-Ovest americano: il nuovo data center della società di Cupertino troverà casa in Oregon. Questo l'annuncio, rimbalzato sui media internazionali a partire dalla notizia - riportata dal Central Oregonian - dell'acquisto da parte della compagnia di un terreno di 160 acri, circa 165mila metri quadri, appartenente al comune di Prineville, nel Crook County.

Apple iCloud


Un'operazione costata 5,6 milioni di euro e confermata dalla portavoce di Apple Kristin Huguet, secondo cui il terreno servirà alla costruzione di un nuovo data center "green". Quello dell'ecosostenibilità è l'unico dettaglio finora trapelato sul sito che sorgerà a Prineville, di cui si rumoreggiava già a dicembre, grazie alle dichiarazioni di alcune talpe al quotidiano locale The Oregonian.

Interessante notare, comunque, come Apple diventerà il nuovo "vicino di casa" di Facebook, dal momento che la compagnia di Mark Zuckerberg gestisce un campus data center nel medesimo comune: realizzato in poco più di un anno con un investimento di 210 milioni di dollari, è operativo dall'aprile del 2011 e sarà presto affiancato da un secondo edificio attualmente in costruzione.

Pare quindi che, per la contea di Crook, i progetti paralleli di Facebook ed Apple nei prossimi anni prospettino una crescente richiesta di risorse energetiche, se pensiamo che il primo data center di proprietà del social network assorbe 28 megawatt di potenza, che quasi equivalgono i 30 consumati dall'intera comunità dei residenti.

L'accenno alla natura "verde" del nuovo sito di Apple lascia però intendere che gli ingegneri di Cupertino porranno particolare attenzione al contenimento del consumo energetico del nuovo campus. E un'indicazione ancora più forte viene dall'altro data center attualmente posseduto da Apple a Maiden, in North Carolina, un centro di gestione dati utilizzato per lo storage e la sincronizzazione di musica, immagini e dati dell'iCloud.

Attività premiate dalla certificazione ecologica Leed Platinum del Green Building Council e che a breve beneficeranno di nuove fonti di energia solare, poiché una larga porzione di terreno intorno al data center verrà utilizzata per realizzare la più grande rete di pannelli solari degli States. E per quanto riguarda l'Oregon, c'è da dire che il clima nord-occidentale favorirà eventuali pratiche di raffreddamento ad aria, già utilizzate in molte server farm per mantenere bassa la temperatura dei dispositivi.

Il nuovo sito sul versante Ovest degli Stati Uniti garantirà ad Apple un'adeguata capacità di backup per le attività svolte in North Carolina. La maggior parte delle società IT, infatti, opta per uno sdoppiamento delle operazioni di data center sulle due coste nordamericane, in modo da assicurarsi un backup delle informazioni che non possano andare distrutte nemmeno nel caso in cui una calamità naturale colpisca uno Stato.



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