27/06/2017 di Redazione

Apple va a caccia di sguardi in Germania con SensoMotoric

Una nuova, quasi certa, acquisizione per la Mela: è una società tedesca specializzata in visori e sistemi per il tracciamento dello sguardo, utilizzabili in applicazioni di realtà virtuale e aumentata. E, forse, nei futuri smart glasses di Apple.

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Nel campo delle tecnologie per la realtà aumentata e virtuale, i colossi come Apple (e con le Microsoft, Facebook, Google, Samsung) stanno facendo razzia. L'ultimo acquisto della Mela è SensoMotoric Instruments, società tedesca specializzata in sistemi per il tracciamento dello sguardo che vanno dai dispositivi indossabili per la realtà aumentata ai software che rilevano i movimenti dell'occhio dalla videocamera di uno smartphone o di un monitor. Fondata nel 1991, l'azienda di Teltow, nei dintorni di Berlino, ha anche una sede a Boston ed è possibile che questo avamposto statunitense abbia agevolato l'incontro con i dirigenti di Apple.

L'operazione non è stata esplicitamente confermata ma neanche smentita dalla casa madre dell'iPhone, che alle richieste dei giornalisti di MacRumors ha risposto con la frase di rito: “Di tanto in tanto Apple acquista società tecnologiche più piccole, e solitamente non discutiamo dei nostri progetti o strategie”. In ogni caso gli indizi sono abbondanti: nel giro di pochi giorni, SensoMotoric ha modificato il proprio sito Web, rimuovendo le pagine di descrizione dell'offerta nonché le sezioni per l'invio delle candidature di lavoro, per l'iscrizione alla newsletter e decine di altre pagine.

A metà giugno, inoltre, l'azienda ha sostituito il suo precedente managing director Eberhard Schmidt con Ali Sahinas, un rappresentante legale di Vineyard Capital Corporation, ovvero di una delle società di copertura, attraverso cui Apple opera per camuffare la propria identità in operazioni di acquisizione. E in effetti Vineyard Capital Corporation risulta ora proprietaria di tutte le azioni di SensoMotoric Instruments.

Non è chiaro se si tratti di un'acquisizione vera e propria o se la tedesca continuerà a operare indipendentemente da Cupertino, mantenendo i suoi circa sessanta dipendenti. Più importante è capire lo scopo di Apple: fra le tecnologie che possono aver attratto il suo interesse ci sono numerosi sistemi hardware e software, applicazioni di realtà virtuale per il gaming (incluse soluzioni specifiche per i visori di Samsung, Htc, Oculus), ma anche sistemi per il tracciamento dello sguardo, dei movimenti della testa e delle espressioni del volto, da impiegare nell'ambito automobilistico, nelle neuroscienze, nella biomeccanica, nella psicologia, nella ricerca, negli studi sull'autismo, nella linguistica.

 

 

(Immagini tratte dal vecchio sito di SensoMotoric)

 

La visione esposta sul vecchio sito Web di SensoMotoric Instruments parlava di “interfacce multimodali”, cioè di sistemi di comunicazione uomo/macchina che permettono di interagire con uno smartphone, un Pc o un macchinario industriale attraverso lo sguardo, il sorriso, i movimenti, i gesti. Interessanti sono gli Eye Tracking Glasses, degli occhiali di realtà aumentata che possono campionare e registrare il comportamento dello sguardo di una persona, per esempio di uno sportivo che voglia capire come migliorare le proprie performance visive. Soluzioni come queste potrebbero aiutare Apple a perfezionare gli ipotetici smart glasses targati Mela, di cui si vociferava qualche mese fa. Visto il destino (almeno fino a oggi) dei Google Glass, se mai questo prodotto vedrà la luce dovrà essere qualcosa di molto diverso.

 

 

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