Diciamo subito i punti di forza del Nokia N8: processore multicore, la memoria interna da 16 GB (incrementabile con schede MicroSD fino a 32 GB), 256 MB di RAM, 512 MB di ROM, porta micro-HDMI, porta micro-USB di tipo host (capace cioé di leggere chiavette USB e di connettere altre periferiche come macchine fotografiche digitali), audio Dolby Digital Plus 5.1 (il circuito di decodifica è integrato), capacità di riprodurre video a risoluzione 720p (anche Divx). E, ciliegina sulla torta, fotocamera da 12 Megapixel con ottica Carl Zeiss e flash allo Xenon. C'è anche uno zoom digitale 20x.
Poi c'è un elenco di caratteristiche interessanti ma più scontate: schermo OLED multitouch da 3,5 pollici (capacitivo, 640x360 pixel), sistema operativo Symbian 3.0, Wi-fi, jack da 3,5 mm, Radio FM, posta elettronica multiaccount e software hub per gestire più siti di social networking (al momento Facebook e Twitter). Per quanto riguarda i sensori, abbiamo il GPS, l'accelerometro e il sensore di prossimità.
Sul retro dell'N8, la fotocamera da 12 Megapixel
Il tutto in uno chassis di alluminio anodizzato disponibile in cinque colori e "limitato" in 135 grammi.
Finiamo con i dati dichiarati, ma stimati: il prezzo, non oltre i 440 euro, e l'autonomia, 400 ore in standby e 12 ore di conversazione. In arrivo a settembre.
Schermo OLED multitouch e Symbian 3
Dunque, le domande sorgono spontanee: è il primo prodotto del rilancio di Nokia? Riuscirà a conquistare di nuovo il cuore di molti utenti ed ex utenti attirati dalle sirene di Jobs o dalla "praticità" dei prodotti Samsung?
Permetterà a Nokia di fare pace con molti clienti convinti che un leader di mercato doveva fare di più per rimanere anche leader tecnologico e nel design?
Diciamo subito che non siamo così bravi da rispondere ai quesiti, ci limitiamo a riportarvi la prima impressione e vi invitiamo a regalarci i vostri commenti (con la consueta moderazione che si addice a IctBusiness).
Il Nokia N8 ci è sembrato un prodotto molto "ricco". La porta HDMI è un gadget stupefacente, quella USB un gadget molto utile (scaricare in un colpo le foto o i file MP3 dalla chiavetta di un amico o eseguire il backup completo della memoria del telefono, la chiavetta viene vista come una normale schedina di memoria, è una soddisfazione).
La combinazione di touchscreen e Symbian 3 sembra funzionare bene, nei limiti della breve prova che abbiamo potuto fare, e il multitasking è reale anche in condizioni limite. Il processore multicore (Nokia non ha voluto divulgare costruttore e frequenza di funzionamento, anche se in rete si parla di architettura ARM 11 a 680 MHz) fa il suo onesto mestiere.
Infine, la riproduzione di video HD su un TV da 42" con sistema Dolby Surround stupisce anche chi nel settore hi-tech ci bazzica da vent'anni. Magari non è una funzione che si usa tutti i giorni ma è sempre un bel vedere.
Non ci ha convinti del tutto invece l'impatto estetico. L'alluminio anodizzato è un bel materiale, i colori delle unità in test erano però un po' smorti ma, soprattutto, non ci sono piaciute le piccole fessure che tolgono "soluzione di continuità" alle varie parti del telefono (si notano anche in foto).
Insomma, è un prodotto sicuramente interessante, ma è difficile dire se l'N8 sarà il primo passo del rilancio, anche perché Nokia conta di venderne grandi quantità. Ricordiamo che si tratta del primo modello che rappresenta la nuova fascia intermedia (la fascia alta, come abbiamo già scritto, sarà presidiata dalle unità basate su MeeGo).
Molto dipenderà dall'ecosistema, vale a dire in ultima analisi dalle applicazioni. Anche in questo caso Nokia ha fatto un passo avanti, azzerando i costi della certificazione per invogliare sempre più sviluppatori a lavorare in ambiente Symbian 3 e MeeGo.
Il Nokia N8, comunque, giusto per anticipare qualche possibile commento, non è un concorrente dell'iPhone, piuttosto cerca di rintuzzare l'attacco degli smartphone di Samsung e compagni. Certo, qui siamo nella parte alta della fascia media, consentiteci il gioco di parole. Bisognerà aspettare gli altri prodotti della gamma (e poi la linea basata su MeeGo) per avere un quadro completo.