01/02/2013 di Redazione

Aziende al bivio: le cinque sfide dell'IT per il 2013

Gestione dei Big Data, storage, mobilità, condivisione: questi i principali cambiamenti che le aziende dovranno assecondare nel corso dell’anno e che impatteranno sui costi. Ne parla, in pillole, il vice presidente e Chief technology officer di Hitachi Da

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Tendenze globali che attraversano l’It a tutti i livelli, consumer e aziendale. Ma che proprio nel mondo delle organizzazioni, dalle multinazionali alle piccolissime imprese, stanno avendo l’impatto maggiore in termini di cambiamenti organizzativi, costi, sicurezza e modalità di lavoro. Parliamo di argomenti decisamente dibattuti di questi tempi, quali il bring your own device (e dunque la mobilità), la diffusione di strumenti Unified communication and collaboration sempre più raffinati e potenti, l’aumento esponenziale dei dati da conservare, proteggere, analizzare. Hu Yoshida, vice president e chief technology officer di Hitachi Data Systems, ha stilato una top-five in pillole dei fenomeni che nel corso del 2013 impatteranno di più sui bilanci e sulla vita in azienda.

Nei prossimi mesi i Big Data continueranno a essere al centro dell’It in azienda, ma la loro gestione sarà soggetta a grandi cambiamenti. Hitachi Data Systems ritiene che con nella prima parte dell’anno verrà raggiunto il “punto critico”, quello in cui il valore ottenuto dai dati aziendali supera il costo della loro estrazione e gestione. Per questo motivo le compagnie devono iniziare già ora a estrarre i propri dati, per ricavarne il massimo valore possibile.

Hu Yoshida, vice presidente e Cto di Hitachi Data Systems


Il punto critico dei Big Data
Non vi è dubbio sul fatto che nel 2013 i big data costituiranno una delle maggiori sfide e opportunità per l’industria dell’It. Abbiamo già raggiunto il punto critico, in cui il valore ottenuto dai dati di un'azienda supera il costo della loro estrazione e gestione. Ciò che le ziende devono fare in questo momento è semplicemente sfruttare tale valore.

Più spazio per le spese in conto capitale

L’aumento dei costi totali di storage nell’ultimo decennio è dovuto principalmente alle crescenti spese operative (Opex), mentre il costo dell'hardware (Capex) si è mantenuto relativamente stabile. Nel 2013 le spese in conto capitale tenderanno tuttavia ad aumentare, a causa dell'incremento delle funzionalità dell'hardware e della richiesta di capacità di storage, per cui le aziende avranno necessità di destinare risorse a tale scopo.

Acquisto dello storage necessario
Nel 2013 le aziende acquisteranno solamente lo storage di cui hanno bisogno, anziché effettuare previsioni quinquennali senza sapere esattamente in che misura verrà utilizzato. Prevediamo che, per poter fare ciò, le aziende faranno ricorso a tecnologie e capacità come provisioning dinamico dello storage, virtualizzazione e migrazione non invasiva dei dati.

I vantaggi della condivisione
Nel 2013 un maggior numero di aziende investirà nelle forme di accesso ai dati divisi per comparti, come parte del processo di estrazione del valore dai big data. Prevediamo che sempre più aziende condivideranno i dati tra i diversi reparti e applicazioni mediante piattaforme di contenuto per l’archiviazione e la condivisione dei dati stessi.

Mobilità in sicurezza
Il concetto di bing your own device in ambito aziendale godrà nel 2013 di una popolarità ancora maggiore, tuttavia ciò comporta che per i dipartimenti di Information Technology la necessità di affrontare le sfide derivanti dalla gestione di tali dispositivi in termini di sicurezza. Una soluzione che inizieremo a vedere è la nascita di piattaforme sicure di condivisione dei dati, mirate a minimizzare i problemi di sicurezza connessi ai dispositivi mobili e a incrementare la produttività dei collaboratori che ne fanno uso.


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