Il vendor ha rilasciato l’aggiornamento della propria soluzione avanzata di backup, ripristino e replica, introducendo 250 novità. Tra queste, l’integrazione con Emc Vnx e Vnxe hybrid storage array, un update per Explorer for Oracle e nuove interazioni po
Sono 250 le nuove funzionalità aggiunte da Veeam alla propria Availability Suite v9, resa disponibile dal vendor da poche ore dopo l'annuncio dello scorso anno. Le novità maggiori riguardano per esempio l’integrazione con Emc Vnx e Vnxe hybrid storage array, per aiutare i professionisti It a creare rapidamente dei backup dagli snapshot storage delle soluzioni Emc e a recuperare facilmente singoli elementi in meno pochissimo tempo, con un impatto ridotto sulle macchine virtuali di produzione. Il capitolo integrazioni riguarda anche il primary storage di Hpe, Netapp ed Emc: grazie a On-Demand Sandbox for Storage Snapshots e ai miglioramenti introdotti per il Backup from Storage Snapshots è possibile ottimizzare gli investimenti in soluzioni di archiviazione per ambienti di sviluppo e test ed eliminare di conseguenza l’impatto delle attività di backup sull’ambiente di produzione. L’Availability Suite v9 introduce anche l’accesso network file system diretto per qualunque primary storage basato su Nfs, per migliorare le performance ed evitare agli host vSphere l’impatto associato alle attività di backup.
In arrivo anche il nuovo Veeam Explorer for Oracle, soluzione che aggiunge funzionalità come il ripristino a livello di transazione per database Oracle e il backup agentless dei registri delle transazioni, il ripristino con un singolo click di singoli database, il supporto per i database su server basati su Windows e Linux e una piena compatibilità con Oracle Automatic Storage Management (Asm).
Ma la famiglia Veeam Explorers si arricchisce anche di altri elementi, come i nuovi strumenti di eDiscovery per Explorer for Microsoft Exchange, utili per l’adempimento di normative legali o governative. Qeste nuove funzionalità consentono di ottenere dei dettagliati report di esportazione per sapere esattamente che cosa è stato esportato, da dove e con quali criteri di ricerca. È stata inoltre aggiunta una funzione per eseguire un’anteprima dei risultati della query. Sempre sul “pianeta” Microsoft, vengono eseguiti ora il ripristino: degli oggetti criteri di gruppo, dei record Dns integrati in Ad, la configurazione della partition objects con Explorer for Microsoft Active Directory; di interi siti con Explorer for Microsoft SharePoint e quelli a livello di tabella con Explorer for Microsoft Sql Server.
Con la v9, i clienti Veeam dispongono di un mezzo completamente integrato per replicare i carichi di lavoro nel cloud e migliorando così il Disaster-Recovery-as-a-Service (DraaS). DRaaS powered by Veeam Cloud Connect Replication è una tecnologia che connette in maniera sicura e continua il cliente al service provider, eliminando la necessità di un sito di disaster recovery per la protezione offsite. Infine, con Unlimited Scale-out Backup Repository è possibile gestire lo storage di backup, migliorandone le prestazioni e riducendo i costi hardware.