26/06/2015 di Redazione

Banche sempre più tecnologiche per migliorare i servizi ai clienti

L’indagine “Il futuro degli ambienti di lavoro” di Ricoh svela come gli istituti di credito si affidino all’informatica per conoscere sempre meglio i propri clienti, offrendo loro home banking avanzati e altri prodotti. Ma l’uomo deve conservare la centra

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I caveau delle banche moderne contengono più tecnologia che denaro. Battute a parte, è vero che il sistema del credito è da sempre uno dei più sensibili allo sviluppo e ai progressi dell’informatica. Si pensi ad esempio al boom dei servizi di home banking e al mondo della mobilità, che vede fiorire ogni giorno nuove applicazioni per gestire in completa autonomia conti correnti e transazioni. Ma non solo. Secondo il rapporto “Il futuro degli ambienti di lavoro” realizzato dall’Economist Intelligence Unit per conto di Ricoh, le banche oggi si affidano alle nuove tecnologie per conoscere sempre meglio i propri correntisti, rendendo di conseguenza l’offerta sempre più personalizzata. In cinque parole: per migliorare i servizi clienti. L’innovazione informatica presso gli istituti di credito passa attraverso sistemi capaci di pescare a piene mani nei cosiddetti Big Data, automatizzando i processi – miliardi ogni giorno in tutto il mondo – e i flussi di lavoro.

L’It è diventato ormai un settore fondamentale per le banche, che in certi casi oggi contano più sviluppatori di molte grandi aziende di software. Ma, se le macchine stanno lentamente avanzando, il lato umano non deve passare in secondo piano. Un altro studio condotto dall’Economist Intelligence Unit per Ricoh, “Uomini e macchine”, evidenzia come le persone siano ancora fondamentali in alcuni ambiti, malgrado le tecnologie stiano portando un evidente valore aggiunto.

È il caso della gestione dei clienti che, nel rapporto di Ricoh, viene sottolineato dal 46% del campione. Per gli istituti di credito diventa quindi importante attrarre i talenti che, formati e supportati in modo adeguato, siano poi in grado di gestire il cambiamento digitale in atto e, soprattutto, il customer service.

 

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