Angela Merkel difende la sua privacy con BlackBerry, e lo farà sempre di più ora che l’azienda canadese è pronta ad acquisire Secusmart, società di Düsseldorf nata nel 2007 e specializzata in tecnologie anti-intecettazione per organizzazioni governative, private e operatori di telecomunicazione. Con lei, la multinazionale canadese collabora fin dal 2009 e recentemente ha messo a punto una soluzione congiunta, SecuSuite per BlackBerry 10, che lo scorso anno era stata scelta dall’Ufficio Federale tedesco per la Sicurezza delle Informazioni con lo scopo di usarla per blindare gli smartphone BlackBerry in dotazione a quasi tutti i ministri e leader politici nazionali, inclusa la Cancelliera. Fra i clienti di questa tecnologia rientra anche la Nato, che la utilizza per le sue comunicazioni confidenziali.
I termini finanziari dell’acquisizione non sono stati comunicati, né è stata specificata la data in cui, terminate le consuete fasi di approvazione, il passaggio sarà reso effettivo. Quel che è certo è come BlackBerry stia tentando di ritagliarsi un proprio, specifico, spazio smarcandosi dalla “lotta per la sopravvivenza” sul fronte hardware e ampliando le proprie risorse nel campo della sicurezza mobile per aziende private, pubbliche ed enti governativi.
Attualmente, secondo quanto dichiarato dalla società canadese, fra i clienti figurano tutti i governi del G7, 16 governi del G20, le dieci più grandi imprese globali nei settori farmeceutico, legale e automotive, e le cinque più grandi compagnie Oil&Gas.
“L’acquisizione di Secusmart”, ha dichiarato John Chen, executive chairman e Ceo di BlackBerry, “conferma il nostro impegno nell’affrontare costi e minacce sempre crescenti legate alla Security, che vanno dalla privacy individuale alla sicurezza nazionale. Questa acquisizione rinforza le nostre soluzioni per la sicurezza con le migliori tecnologie di crittografia dati, voce e anti-intercettazione, e promuove la leadership di BlackBerry nella sicurezza delle soluzioni mobile end-to-end”.
Hans-Christoph Quelle, managing director di Secusmart, ha invece commentato l’acquisizione come una “fantastica opportunità per accelerare la crescita nel mercato delle soluzioni per comunicazioni sicure ad alta qualità, spinti dalla necessità di combattere le intercettazioni elettroniche e il furto di dati. Le soluzioni Secusmart e BlackBerry già rispondono ai più alti requisiti di sicurezza delle autorità federali tedesche e della Nato per le comunicazioni riservate. Vediamo opportunità significative per introdurre le soluzioni Secusmart presso altri clienti governativi e aziendali di BlackBerry nel mondo”.