19/08/2014 di Redazione

BlackBerry punta su crittografia e brevetti per tornare al top

Il CEO John Chen ha annunciato la nascia della nuova divisione BlackBerry Technology Solutions, che si occuperà di applicazioni crittografiche, integrazione del software proprietario QNX su sistemi industriali e di infotainment, senonché della piattaforma

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BlackBerry prosegue sul cammino del riposizionamento per risollevare le proprie sorti, e lo fa continuando a puntare su brevetti e applicazioni di crittografia. L'azienda ha infatti annunciato la nascita di una nuova divisione guidata da Sandeep Chennakeshu, che avrà il ruolo di presidente del gruppo BlackBerry Technology Solutions, focalizzato su applicazioni crittografiche, integrazione del software proprietario QNX e la piattaforma Project Ion per il collegamento di dispositivi.

La divisione – stando a quanto pubblicato dall'agenzia Reuters - gestirà un portafoglio di 44.000 brevetti e Paratek, l'azienda specializzata in antenne per le telecomunicazioni che era stata acquisita nel 2012.

Il numero uno John Chen, che ha preso le redini dell'azienda candese lo scorso anno, sta lavorando per stabilizzare il business fronteggiando la crisi nelle vendite di terminali incrementando i guadagni da servizi e software. L'obiettivo è di cavalcare l'Internet delle Cose, che dovrebbe far lievitare in maniera esponenziale il numero dei dispositivi interconnessi mediante software e servizi.

In quest'ottica QNX potrebbe giocare un ruolo importante nei sistemi di infotaiment, ma anche sistemi industriali e router, ambiti in cui l'azienda è già bene inserita, e il portafoglio brevetti potrebbe rivelarsi una fonte di introiti con i accordi ad hoc.

Gli analisti concordano con la linea perseguita da Chen, anche se lo scetticismo resta. Secondo Colin Gillis di BGC per esempio tutto il percorso che il manager sta svolgendo potrebbe essere finalizzato alla vendita dell'azienda, progetto che era in effetti nell'aria un anno fa ma che al momento sembra scongiurato.

Non resta che attendere, intanto le Borse hanno premiato la nuova nomina e hanno accolto con entusiasmo la neonata divisione: al Nasdaq il titolo è salito a 9,76 dollari.

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