26/03/2013 di Redazione

BlackBerry Z10 ben fatto, ma manca il marketing

Il sito iFixIt ha assegnato 8 punti su 10 alla facilità di riparazione del BlackBerry Z10: la batteria è rimovibile, è stata usata poca colla e i componenti sono stati predisposti per agevolare gli interventi di assistenza. Unico componente che alza i cos

immagine.jpg

iFixIt premia il BlackBerry Z10 per la facilità di riparazione. Il più famoso sito per lo studio dell'assemblaggio degli oggetti elettronici ha promosso con 8 punti su 10 il nuovo terminale di BlackBerry. Nell'opera di smontaggio, gli specialisti hanno rilevato un'estrema facilità nella rimozione della cover posteriore, dove trova spazio un'antenna NFC integrata.

BlackBerry Z10 a pezzi

"È un sollievo vedere uno smartphone di questi giorni con una batteria rimovibile" è il commento dei tecnici. Il prodotto è dotato di una batteria agli ioni di litio da 1800 mAh e 3,8 V che dovrebbe garantire 10 ore in conversazione 3G e 13 giorni di standby. Secondo i tecnici di iFixIt è stata anche una buona scelta quella di posizionare "il jack per le cuffie lungo la parte superiore del telefono".

Inoltre, "per evitare di far passare un cavo tra il corpo e il pannello posteriore, l'antenna NFC ha due punti di contatto che si allineano con altri contatti sulla scheda madre" si legge nel report ufficiale.

Dopo aver rimosso poche viti, posizionate per bloccare la copertura in plastica, si arriva al cuore del prodotto, la scheda madre, tenuta in posizione solo da alcuni connettori e da nessun tipo di colla/adesivo, tanto da far esultare il personale di  iFixIt, ormai rassegnato a dosi abbondanti di colla per tenere insieme i componenti, e procedure molto laboriose per rimuoverla con il rischio di danneggiare la circuiteria.

Per quanto riguarda i componenti hardware, oltre al chip Qualcomm MSM8960 Snapdragon S4, alla memoria e alla RAM Samsung, si trovano sensori di STMicroelectronics, un codec audio Qualcomm WCD9310 e altri chip, tra cui un modulo Wi-Fi WL1273L (802.11a/b/g/n, WLAN, Bluetooth e FM) di Texas Instruments.

Assemblato in modo ineccepibile

"L'unità display è ultrasottile, un risultato ottenuto con un serio lavoro di fusione. Il digitalizzatore viene applicato direttamente al vetro fuso e, a sua volta, all'LCD", sottolinea il team di iFixIt dopo aver messo mano allo schermo. E forse è proprio questa l'unica vera nota dolente, perché questo assemblaggio aumenta il costo delle riparazioni.

Complessivamente il prodotto è quindi promosso. Resta da vedere se questa nota positiva basterà per risollevare l'azienda, insieme alla vendita di un milione di unità al distributore Brightstar che si prenderà carico di piazzarli sul mercato.

Goldman Sachs non è così ottimista e ha tagliato il rating dell'azienda (da buy a neutral), appoggiandosi a una indagine tenutasi fra i negozi, da cui sono emersi una scarsa opera di marketing e un cattivo posizionamento del prodotto nelle vetrine, probabilmente alla base dell'accoglienza tiepida da parte degli utenti statunitensi.

ARTICOLI CORRELATI