13/01/2017 di Redazione

Bt stringe la mando a Trend Micro per la sicurezza nel cloud

La nuvola dell’operatore ospita ora la suite Deep Security, un insieme di moduli attivabili singolarmente che funziona come antu-malware, firewall, intrusion detection e molto altro. La soluzione è già disponibile nelle 22 zone di erogazione dei servizi C

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Il cloud di Bt da oggi offre più sicurezza. L’azienda ha annunciato la disponibilità sulla propria nuvola della soluzione Trend Micro Deep Security per data center. I clienti dell’operatore possono così beneficiare di una maggior protezione per server fisici, virtuali e cloud, offerta da un'unica piattaforma integrata e in modalità pay-as-you-go. Il “pacchetto” include anti-malware, firewall host-based, intrusion detection and prevention, integrity monitoring, log inspection e certificati Ssl trusted a livello globale per proteggersi contro ransomware, minacce persistenti avanzate, attacchi mirati e altro ancora. Deep Security è già disponibile in tutto il mondo nelle 22 zone da cui Bt eroga i servizi cloud, in 19 Paesi tra Europa, Americhe, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico.

L’attivazione è semplice e immediata. L’implementazione passa dall’integrazione dei servizi erogati dai data center che costituiscono Cloud Compute, e avviene utilizzando il Compute Management System (Cms) di Bt. I singoli moduli di cui si compone la suite possono essere attivati singolarmente, per tutta l’infrastruttura o solo per componenti specifici.

Nelle regioni chiave, Cloud Compute utilizza risorse locali e permette quindi ai clienti di soddisfare i requisiti di compliance nazionali. Il duplice obiettivo dell’operatore, in qualità di integratore di servizi sulla nuvola, è “semplificare la cloud security” e portare avanti “la nostra strategia di portfolio Cloud of Clouds”, ha dichiarato Neil Lock, vice president Bt Compute, global services.

 

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