A breve gli annunci di lavoro si potranno (forse) cercare anche su Facebook. Il social network blu si starebbe preparando a sfidare uno dei fortini presidiati da Linkedin? È possibile, almeno secondo quanto spiegato in queste ore dalla testata Techcrunch. Il sito ha fatto sapere di aver individuato, sulla propria pagina Facebook, la nuova scheda “Lavori”: l’azienda di Menlo Park ha poi confermato la sperimentazione di un piccolo set iniziale di funzionalità di recruiting. “Abbiamo notato che diverse piccole aziende sono abituate a pubblicare annunci di lavoro sulle proprie pagine Facebook: per questo abbiamo deciso di avviare un test dedicato agli amministratori per dare loro la possibilità di inserire annunci e di ricevere candidature dagli utenti”, ha commentato un portavoce del social network a Techcrunch.
La nuova funzionalità potrebbe prendere la forma di un aggiornamento di stato ad hoc, che gli admin della pagina di un’azienda potrebbero pubblicare e condividere con i propri contatti, inserendo dettagli come le qualifiche richieste o il compenso previsto. Per attrarre l’attenzione degli utenti, spesso distratti da centinaia di aggiornamenti del News Feed, gli annunci di lavoro potrebbero essere contraddistinti da una formattazione particolare.
Una volta fatto clic sul bottone “Candidati”, si dovrebbe poi aprire un form da compilare con le proprie informazioni personali, ma parzialmente già redatto con i dati pubblici prelevati dal profilo Facebook. In modo da accelerare la procedura per candidature multiple. La nuova scheda in lavorazione da parte del social network permetterebbe alle aziende di raccogliere nuovi “Mi piace”, anche da persone al momento non interessate ma che potrebbero esserlo in futuro, in caso di un nuovo turno di assunzioni.
Puntare al mondo del business è una delle numerose strategie ideate dal gruppo californiano per continuare nella propria irresistibile ascesa. L’ultimo trimestre ha confermato il momento dorato per Facebook, anche se l’azienda ha già messo le mani avanti annunciando che i tre mesi in corso non saranno così strabilianti. D’altronde la piattaforma può contare su quasi 1,80 miliardi di iscritti, con tassi di crescita a doppia cifra da diversi trimestri.
Se la sperimentazione della scheda “Lavori” dovesse rivelarsi un successo, Facebook potrebbe sfidare direttamente Linkedin sul suo terreno. Ma con capacità di penetrazione e di attrazione decisamente maggiori. Il social network professionale, di recente acquisito da Microsoft per 26,2 miliardi di dollari, può contare “solo” su 467 milioni di utenti. Circa un quarto di quelli della creatura di Mark Zuckerberg. Sarà in grado Facebook di trasformare la voglia di svago dei propri iscritti in qualcosa di più serio, complice anche la perdurante crisi?