L'acquisizione della divisione server di IBM da parte di Lenovo potrebbe subire ritardi a causa delle perplessità degli enti preposti all'approvazione. Stando a quanto riferito dalle fonti infatti,
il passaggio di proprietà sta sollevando preoccupazioni relative alla sicurezza nazionale.
I server IBM sono impiegati dalle aziende di telecomunicazioni statunitensi, dall'FBI e dal Pentagono. Il problema è che Lenovo è un'azienda cinese, e per gli stessi sospetti che si erano registrati tempo fa con i fornitori di apparecchiature di rete di Huawei e ZTE, si teme che l'intelligence cinese possa mettere mano sui dati in transito.
Benché Lenovo non abbia mai destato sospetti, Stati Uniti e Cina si sono a lungo accusati a vicenda di attacchi informatici, e gli Stati Uniti hanno spesso sollevato questioni contro le aziende cinesi e il loro rapporto con la Repubblica popolare cinese.
Stando a quanto riferisce Bloomberg, le autorità di regolamentazione potrebbero meditare sull'impiego dei server Lenovo all'interno di tutte le infrastrutture critiche del paese, incluse per esempio le società elettriche e gli impianti chimici. IBM continua a dirsi fiduciosa riguardo al fatto che alla fine l'approvazione arriverà, ma ricordiamo che se le autorità di regolamentazione non dovessero approvare il passaggio di proprietà Lenovo dovrebbe pagare a IBM 200 milioni di dollari di penale.