10/11/2014 di Redazione

Chi ha pagato per Office su iPad può chiedere un rimborso

Fino al 31 gennaio Microsoft accetterà le richieste di rimborso da parte di chi abbia acquistato un abbonamento Home o Personal a Office 356, fino a ieri condizione necessaria per usare le app di Word, Excel e PowerPoint su iPad. L’opzione premium rimane

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La soddisfazione dei clienti, da cui deriva una buona pubblicità, è più importante del puro guadagno per Microsoft: l’azienda ha annunciato che rimborserà gli utenti di Office per iPad che abbiano acquistato un abbonamento a Office 365 per poter usare le app di Word, Excel e PowerPoint sulla loro tavoletta Apple. Fino a ieri, infatti, la versione per il tablet iOS della suite di produttività non era gratuita, ma richiedeva la sottoscrizione di un abbonamento a Office 365 nell’edizione Home (del costo di 100 euro all’anno) o Personal (70 euro all’anno).

La scora settimana Microsoft ha introdotto una piccola rivoluzione: Office in versione mobile diventa gratuito per tutti, su tutte le piattaforme. Ovvero continua a esserlo per gli utenti Windows Phone, lo diventa per chi possiede un iPad e lo sarà a breve per i proprietari di tablet Android, con il prossimo rilascio di una preview. Per l’iPhone la novità è la possibilità di modificare i documenti dall’app mobile, che in precedenza ne permetteva la sola consultazione.

L’opzione di abbonamento a Office 365 rimane un’alternativa che dà accesso ad alcune funzioni di editing avanzato relative alla personalizzazione di colori e font, all’inserimento di elementi dentro alle pagine e alla formattazione, sia su Word, sia su Excel e PowerPoint. Quel che forse più conta, con l’abbonamento si ha diritto anche allo storage illimitato su OneDrive.

 

 

Per chi, tra i clienti di Office 365 che già usano Office su iPad, non fosse interessato a queste capacità aggiuntive può invece chiedere il rimborso: Microsoft accetterà richieste fino al prossimo 31 gennaio da coloro che abbiano avviato una sottoscrizione dal 27 marzo 2014 in poi. Due le modalità: se l’acquisto è stato fatto tramite App Store è necessario contattare il supporto di iTunes, se invece è stato fatto tramite Microsoft bisogna rivolgersi al servizio clienti dell’azienda di Redmond. Gli eventuali contenuti archiviati su OneDrive rimarranno bloccati sul cloud prima di essere cancellati, in modo da dar tempo agli utenti di spostarli altrove.

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