19/02/2013 di Redazione

Cina prima al mondo negli smartphone a febbraio

Secondo la società di ricerche di mercato Flurry la Cina è pronta ad affermarsi come primo mercato mondiale di smartphone e togliere agli Stati Uniti il primato. Entro fine febbraio si venderanno oltre la grade muraglia 246 milioni di dispositivi Android

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Entro la fine di febbraio la Cina dovrebbe diventare il primo mercato mondiale di smartphone e tablet, superando gli Stati Uniti. Il dato è di Flurry, secondo cui oltre la Grande muraglia saranno venduti entro fine mese 246 milioni di dispositivi Android e iOS.

Il soprasso della Cina

A gennaio il sorpasso era già parso imminente, visto che il dato relativo a Stati Uniti e Cina era praticamente paritario, con 222 milioni di dispositivi per gli Stati Uniti e 221 milioni per la Cina. Secondo Flurry la Cina avrebbe dovuto superare gli Stati Uniti una paio di mesi prima, ma l'inevitabile stato posticipato dalla stagione nataliazia con la conseguente impennata di vendite.

A febbraio però il sorpasso avverrà: negli Stati Uniti saranno consegnati in totale "solo" 230 milioni di smartphone. 

Il mercato a stelle e strisce ha vissuto alti e bassi nel corso degli ultimi due anni, mentre la Cina ha continuato a registrare una crescita esponenziale a partire dal gennaio 2011. La grande differenza di popolazione tra i due paesi è uno dei principali motivi del programmato sorpasso della Cina. Il paese orientale ha più di 1,3 miliardi di abitanti, rispetto ai 310 milioni degli Stati Uniti. Questi ultimi hanno senza dubbio una percentuale maggiore di smartphone rispetto alla popolazione totale, ma da tempo ormai la popolazione cinese viene considerata un potenziale enorme da tutti i produttori di tecnologia.

Le attivazioni a gennaio 2013

C'è di più: sempre secondo Flurry l'unico paese che potrebbe superare in futuro la Cina è l'India, che ha una popolazione di poco più di 1,2 miliardi di persone. Al momento però l'India ha solo 19 milioni di dispositivi attivi, quindi il sorpasso è ancora lontano.

Flurry tiene traccia degli accessi giornalieri a oltre 275mila applicazioni in tutto il mondo, per un totale complessivo che supera i 2,4 miliardi di sessioni anonime al giorno.

I Paesi in più rapida crescita

Fra gli altri dati pubblicati da Flurry ci sono anche alcune curiosità: sia negli Stati Uniti sia in Cina la base attiva di dispositivi installati è pari a più di cinque volte quella del Regno Unito, che di fatto è il terzo mercato più grande del mondo. 

A partire da Gennaio 2012 in Cina sono stati attivati 71 milioni di dispositivi, pari a una crescita del 209 per cento. Solo Columbia, Vietnam, Turchia, Ucraina, ed Egitto sono cresciuti più rapidamente della Cina. 

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