21/05/2014 di Redazione

Cio contraddittori: temono il cloud ma lo utilizzano

Più della metà dei chief information officer e dei responsabili It europei e americani gestisce almeno un’applicazione o una parte della infrastruttura IT aziendale nel cloud, ma sette su dieci nutrono riserve in tema di sicurezza. Lo svela un sondaggio o

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Il cloud spaventa il professionisti It, ma allo stesso tempo conquista terreno all’interno delle aziende. Sembra una marcia inevitabile quella emersa da un sondaggio online commissionato da Unisys Corporation alla società di ricerca Idg Research: sugli oltre 350 Cio e responsabili It senior interpellati, apparententi ad aziende e pubbliche amminsitrazioni europee e americane (Nord America e America Latina) da oltre mille dipendenti, più della metà utilizza il cloud. Più precisamente, gestisce almeno  un’applicazione o una parte della infrastruttura IT aziendale nella nuvola.



Questi dirigenti hanno riferito, inoltre, che circa il 26% delle informazioni aziendali attualmente risiede in un ambiente di cloud privato, con l’aspettativa di far salire al 32% tale quota “entro i prossimi 18 mesi” rispetto alla data di risposta al sondaggio (realizzato nel corso del 2013). Il 53% dei professionisti It prevede anche un aumento della spesa sul Software-as-a-Service e sulle applicazioni cloud-based “entro i prossimi 12 mesi”. Il 44% degli intervistati ha dichiarato che sta ricercando o gestendo applicazioni SaaS e cloud.

La riduzione dei costi, la maggiore efficienza nella gestione delle infrastrutture, la spinta verso l’innovazione, la flessibilità e l’agilità del business sono tra i vantaggi più citati dai partecipanti alla survey. Non tutto è oro, però, ciò che luccica sulla nuvola, perché oltre sette intervistati su dieci hanno citato i problemi legati alla sicurezza come l’ostacolo maggiore per la diffusione di strategie aziendali basate su cloud. Altri elementi emersi tra le risposte sono stati la questione della governance delle informazioni (problematica per il 45% degli intervistati) e la capacità di soddisfare gli standard aziendali (42%).

“I problemi di sicurezza non fermano i Cio nella scelta del cloud per ridurre i costi e aumentare la propria agilità organizzativa”, ha dichiarato Colin Lacey, vice presidente soluzioni e servizi di cloud e data center di Unisys. “Questi risultati mostrano che i responsabili It stanno adottando un approccio pragmatico nell’adozione del cloud, facendo un uso sicuro del cloud privato e dei modelli di delivery as-a -Service per garantire la sicurezza e la disponibilità costante di servizi It per i propri dipendenti e clienti”.

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