08/09/2016 di Redazione

Cloud, cinque buoni motivi per adottarlo (e convincere gli scettici)

Risparmi, sicurezza, capacità di controllo sui dati, agilità del business, possibilità di internazionalizzazione: sono le argomentazioni migliori a sostegno del passaggio verso la nuvola. Come ci spiega Amazon Web Services.

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Che il cloud computing non sia una moda passeggera, bensì un approccio rivoluzionario e destinato a perdurare, è ormai sotto gli occhi di tutti. Oggi non esiste azienda che non utilizzi una qualche forma di “nuvola”, ma certo va distinto lo scenario di un’adozione consapevole e sostanziale (che impatti, magari, su elementi critici del business e sulle infrastrutture It dell’organizzazione) dall’uso occasionale o individuale di servizi Web-based. Secondo una recente indagine di Deloitte e Informatica (“Digital transformation drives customer engagement”, eseguita su 132 responsabili It a inizio 2016), il 56% delle aziende è intenzionata ad adottare nel giro di uno o due anni un approccio ibrido alla gestione dei dati, mescolando risorse on-premise e cloud.

Per vincere le ultime resistenze, Amazon Web Services ha riassunto in cinque argomentazioni i principali vantaggi garantiti dal passaggio alla nuvola. Argomentazioni ben “spendibili” in azienda nel caso un responsabile It si trovi a dover convincere un dirigente particolarmente scettico o indeciso. Ce ne parla Nicola Previati, head di Aws Italy.

 

Nicola Previati, head di Aws Italy

 

Il cloud computing ha ormai dimostrato il suo valore ed è stato adottato da aziende di tutte le dimensioni, in ogni parte del mondo, indipendentemente dal segmento di mercato di competenza. La tua azienda non è ancora passata al cloud, nonostante tu sia convinto dei suoi vantaggi? Di seguito troverai cinque argomenti attraverso i quali spiegare al tuo responsabile i benefici in termini di agilità e competitività che il cloud computing è in grado di assicurare. 

Preservare la capacità d’investimento. Rappresentando al momento una piccola o media azienda, non passerà molto tempo prima che dobbiate pensare al vostro sviluppo e dunque a nuovi investimenti. Per questa ragione, aprire la discussione sulla base di argomentazioni finanziarie vi garantirà di avere tutta l’attenzione del vostro capo. Con il cloud non avrete più bisogno di investimenti massicci o infrastrutture costose. Al contrario, l’azienda potrà evitare di investire in risorse dedicate alla gestione dell'infrastruttura fisica, e permettere alle proprie persone di concentrarsi su progetti innovativi che aggiungano valore al business. Quanto si può risparmiare scegliendo una transizione graduale da investimenti in conto capitale (Capex) a spese operative (Opex)? Questa è una domanda che certamente interesserà il vostro capo. Passare da una strategia Capex allo sviluppo di una architettura operativa Opex favorisce l’innovazione e vi permetterà, grazie a rinnovate finanze, di competere con aziende più grandi.

Mantenere il controllo sui dati. Grazie al cloud potrete mantenere il pieno controllo sui vostri dati, spostarli da una regione geografica all’altra o conservarli in quella da voi scelta. È infatti fondamentale per le aziende avere la possibilità di accedere e gestire i propri dati in ogni momento. Un fornitore di servizi cloud dovrebbe sempre lasciare il pieno controllo dei dati ai propri clienti, in modo che possano decidere dove conservarli in completa autonomia, senza che sia il provider a scegliere. Inoltre un vendor deve essere in grado di supportare i clienti offrendo loro strumenti e tecnologie che permettano di crittografare i dati già archiviati o in transito e di gestire le loro chiavi, assicurando al cliente il pieno controllo in prima persona dell’accesso ai dati. Il contenuto cifrato è reso inutilizzabile da chi non è in possesso delle chiave di accesso.

Assicurare la sicurezza dei vostri dati. Sia tu che il tuo responsabile certamente ben sapete che la sicurezza dei dati di un’azienda è assolutamente vitale. I database dei clienti, le informazioni bancarie e, più in generale, tutti i dati sensibili necessitano della soluzione di storage e di trasferimento più sicura disponibile. È dunque necessario affidarsi ad un partner che lavori nel rispetto di tutti gli standard regolatori di sicurezza. Il vostro cloud provider dovrà quindi assicurarvi la conformità a tutte le compliance rilevanti per il vostro settore di attività, come ad esempio il Pci Dss Livello 1 (Payment Card Industry Data Security Standard), che garantisce che tutti i vostri dati, a prescindere dal livello di sensibilità, siano trattati con il medesimo livello di sicurezza come se fossero numeri di carte di credito; oppure come  lo standard internazionale Iso 27001:2013, che specifica i requisiti per i sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni e che aderisce all’iniziativa  Cloud Alliance Security Star per la promozione della trasparenza nelle pratiche di sicurezza. Inoltre, il vostro provider deve potervi garantire di conservare e non spostare i vostri dati e che voi ne manteniate il pieno controllo.

Supportare l’espansione all’estero. I cloud provider utilizzano una rete di server che permettono alle aziende, se ne hanno la necessità, di ampliare in modo rapido il loro raggio di azione in tutto il mondo e a costi minimi. Questa possibilità rappresenta una manna dal cielo che può essere sfruttata per conquistare nuovi mercati senza la l’obbligo di pesanti investimenti o complicazioni non necessarie. Grazie alla nuvola potrete quindi cogliere tutte le opportunità che il mercato ha da offrirvi. Il cloud di Aws, ad esempio, è distribuito in tredici regioni geografiche in tutto il mondo, comprensive di 35 zone ciascuna delle quali composta da più data center. E almeno altre nove zone e quattro nuove regioni saranno disponibili nel corso del prossimo anno.  In questo modo, una Pmi ha le stesse opportunità sul mercato di una grande azienda che vanta una base finanziaria maggiore e un network globale ben consolidato. Ed è proprio questo che ha permesso all’azienda francese Millesima di sviluppare facilmente la propria presenza internazionale e di far lievitare le vendite raggiungendo nuovi mercati. Oggi questo retailer di vini pregiati distribuisce circa 2,5 milioni di bottiglie attraverso 14 siti sparsi in diversi Paesi del mondo, tra cui Singapore e Hong Kong.

 

 

Mantenere l’agilità di sviluppo. Qualunque sia l’approccio alla gestione del business percorso da un’azienda, verrà in ogni caso il momento in cui dovrà affrontare la necessità di adeguare la propria infrastruttura allo sviluppo del business, vuoi aggiungendo capacità computazionale o di archiviazione, vuoi semplicemente eliminando un network esistente diventato superfluo. Oggi come oggi non ha più alcun senso, ad esempio, affrontare pesanti investimenti in un’infrastruttura che verrà utilizzata solo per un periodo limitato, come il tempo necessario a realizzare una nuova soluzione o una nuova applicazione.

Grazie alla flessibilità che è in grado di offrire dal punto di vista infrastrutturale e a grazie al suo costo basato sull’uso effettivo (ad esempio, i server virtuali vengono pagati per ore di utilizzo) e su bisogni specifici e precisi, il cloud oggi rappresenta una soluzione indispensabile. È anche diventato la scelta preferita dagli sviluppatori, in particolare durante le fasi di test, durante le quali il può offrire potenza addizionale o varietà in termini di ambiente. Condizioni che sarebbe difficile ottenere in altro modo. Inoltre, offre questi vantaggi a un costo che tutte le aziende possono permettersi, garantendo ai dipartimenti IT, finance e di gestione di trovare, per una volta, terreno comune sul fronte dell’ottimizzazione delle risorse.

Provare per credere. Se le argomentazioni sopra non sono riuscite a convincere gli ultimi detrattori, c’è ancora una caratteristica del cloud che può fare la differenza. La sua flessibilità e la sua disponibilità “on demand”, uniti al cosiddetto modello “pay-as-you-go”, permettono in genere ai più importanti provider di offrire ai nuovi potenziali clienti dei pacchetti prova che sono semplici, facili da implementare e gratuiti. In questo modo è possibile familiarizzare con i benefici di un cloud scalabile prima di fare anche il benché minino investimento. Ad esempio, il piano gratuito di Amazon Web Services consente di usare una serie di servizi per dodici mesi a partire dalla data di registrazione, in aggiunta ad altre offerte che non scadono automaticamente dopo i dodici mesi previsti dai termini del piano gratuito.  

 

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