11/06/2013 di Redazione

Cloud computing: Cisco supera IBM

Una nuova classifica dei fornitori di cloud computing redatta da Synergy Research rivela che Cisco è diventato il primo fornitore mondiale di infrastrutture per il cloud computing. IBM e HP seconde a parimerito, Dell terza.

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Cisco ha superato IBM e si è affermato come il principale fornitore di infrastrutture per il cloud computing. Il sorpasso è certificato da Synergy Research, una società di ricerca secondo cui nel primo trimestre 2013 il mercato ha avuto un volume di 9,7 miliardi di dollari. "Cisco sta costantemente costruendo la sua quota in questo mercato e ora si trova in posizione di leadership", ha dichiarato Jeremy Duke, fondatore di Synergy Research Group.

Fornitori di infrastrutture per il cloud computing

Le prospettive tuttavia non sono in discesa in quanto sale il numero delle aziende che cerca hardware a prezzi bassi, riducendo le ordinazioni ai fornitori tradizionali. Ne è un esempio il ricorso a soluzioni legacy come quelle previste dal progetto Open Compute cappeggiato da Facebook e imitato ormai da molti. L'hardware viene acquistato in Cina a basso prezzo e poi assemblato dall'azienda stessa, tagliando fuori marchi storici come Cisco, IBM e Dell. 

A questo è poi da aggiungere il fenomeno dell'outsourcing ai fornitori di cloud, che abbassa la necessità delle aziende di acquistare apparecchiature hardware. La concentrazione verso il coud ha giocato un ruolo determinante nel sorpasso di Cisco ai danni di IBM, nonostante gli ottimi risultati inanellati da quest'ultima nell'ultimo trimestre dello scorso anno.  

Le vendite di server sono scese nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo di un anno fa, e ora rappresentano il 46 per cento della vendita di attrezzature cloud. Questo dato ha avuto un impatto negativo sui conti di IBM e HP. È così che si arriva al dato determinante: Cisco detiene attualmente il 15% di mercato, IBM è seconda con il 14% a parimerito con HP. Terza è Dell con il 9%, seguono poi EMC al 7%, VMware e NetApp al 4%, Oracle al 3%.

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