19/06/2015 di Redazione

Cloud DRaaS di Aruba e Zerto mette fine ai disastri sulla nuvola

Le due compagnie hanno lanciato una soluzione per il disaster recovery aziendale as-a-Service: i dati possono trovarsi sia sui data center on premise che sul cloud privato della società di Arezzo. Un pannello Web permette all’utente di effettuare test o d

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Un servizio di disaster recovery via nuvola. Lo propongono da oggi Aruba e Zerto, offrendo una soluzione capace di proteggere i dati aziendali sia che si trovino su data center on premise, che sul cloud privato di Aruba. Il meccanismo di replica delle informazioni, ribattezzato Cloud DRaaS, da Disaster Recovery-as-a-Service, è basato sulla tecnologia sviluppata negli anni dalla compagnia israelo-statunitense Zerto: questa è in grado di ottimizzare, deduplicare e comprimere i dati assicurando il minimo impatto sulle attività in corso. Le operazioni si possono avviare e possono essere poi seguite tramite un pannello Web self-service intuitivo, per dare il via al processo di ripristino con un semplice click.

Con il DRaaS si possono così abbassare i tempi necessari per tornare operativi (Rto, return to operations) e la quantità di dati eventualmente non sincronizzati (Rpo, recovery point objective). Tutte le politiche di recupero possono essere create dal servizio Web, scegliendo sia la sorgente del dato che la sua destinazione finale: questa può coincidere con il data center aziendale oppure con le sale macchine di Aruba sparse tra Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Repubblica Ceca.

Entrambe le soluzioni si appoggiano alle tecnologie di virtualizzazione di VMware, come vCloud Director. Ma le prestazioni dei sistemi nell’effettuare il disaster recovery possono anche essere simulate e testate, in completa autonomia, attivando le macchine presenti sul sito secondario e senza interferire con quelle principali.

 

 

Ma, in caso non si voglia prendere in carico la gestione di queste procedure, è sufficiente affidarla al personale di Aruba, delegando alla compagnia di Arezzo l’intero ciclo di vita della propria soluzione di disaster recovery. I canali di assistenza disponibili sono due, via telefono e tramite sistema di ticket. “Il meccanismo di replica virtuale di Zerto è realizzato appositamente per operare in qualsiasi ambiente It virtualizzato e cloud”, sottolinea Sean Casey, worldwide director of cloud sales di Zerto.

 

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