11/04/2014 di Redazione

Cloud Microsoft anti NSA approvato dall'UE

Le autorità europee per la protezione dei dati hanno certificato che i servizi di archiviazione cloud di Microsoft fanno fronte ai requisiti europei sulla privacy.

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Microsoft ha annunciato che EU Data Protection Authorities, le autorità europee per la protezione dei dati, hanno analizzato la nuova versione del Microsoft Online Services Data Processing Agreement e relative clausole contrattuali e hanno concluso che i contratti enterprise cloud di Microsoft soddisfano gli elevati standard della normativa europea sulla privacy

Come sottolinea il Financial Time, i fornitori globali di servizi cloud come Amazon, Verizon e Salesforce stanno subendo forti pressioni dai clienti affinché prendano provvedimenti analoghi per la protezione delle informazioni memorizzate digitalmente.

Tutto è iniziato con lo scandalo NSA sollevato da Edward Snowden, a seguito del quale molte aziende europee hanno minacciato di smettere di usare i data center negli Stati Uniti per archiviare le proprie informazioni. Molti politici europei hanno chiesto che i dati relativi ai cittadini dell'UE siano mantenuti all'interno dell'Unione. La situazione ha spinto Microsoft a consentire ai suoi clienti non statunitensi di archiviare i propri dati personali su server locali, al di fuori degli Stati Uniti.

L'autorizzazione concessa con la lettera che abbiamo indicato è quindi di fondamentale importanza perché mette al riparo il suo servizio cloud da eventuali provvedimenti che potrebbero essere presi dalle autorità europee per la protezione della privacy, finanche l'interruzione del trasferimento dati fra UE e USA.

L'approvazione riguarda tutti i servizi cloud enterprise di Microsoft, fra cui Azure, Office 365, Microsoft Dynamics CRM  e Windows Intune. Microsoft è stata finora la prima e unica azienda a ricevere questo riconoscimento.

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