03/06/2016 di Redazione

Commercio sulla nuvola: Salesforce acquisisce Demandware

Il colosso guidato da Marc Benioff pagherà 2,8 miliardi di dollari (75 dollari ad azione in contanti) per l’azienda che offre soluzioni di digital commerce. L’operazione verrà conclusa entro il 31 luglio 2016.

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Salesforce si butta sul mercato per crescere ancora. Il colosso del Crm cloud ha annunciato la chiusura di un accordo di acquisizione con Demandware, provider di soluzioni sulla nuvola per il mondo del commercio. L’operazione, del valore di 2,8 miliardi di dollari, verrà portata a termine entro il 31 luglio 2016. Salesforce pagherà 75 dollari in contanti per ogni azione di Demandware. L’azienda assorbita diverrà parte della divisione Customer Success Platform, nata per facilitare la comunicazione tra imprese e clienti utilizzando nuove tecnologie e piattaforme di prossima generazione. Il team di Salesforce lavorerà quindi per migliorare servizi come la gestione degli ordini e l’analisi predittiva degli acquisti all’interno della soluzione Commerce Cloud.

Demandware ha circa mille dipendenti e il suo quartier generale è a Burlington, in Massachusetts. L’azienda ha inoltre uffici in Australia, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Giappone e Paesi Bassi. “Accelereremo l’espansione del nostro mercato e la distribuzione di una piattaforma di per il commercio unificata, connettendo così i retailer con i consumatori attraverso una moltitudine di canali, in ogni luogo e in qualsiasi momento”, ha spiegato Tom Ebling, Ceo di Demandware.

Secondo Gartner, la spesa globale sulle piattaforme di commercio digitale crescerà a un tasso annuale del 14 per cento, raggiungendo gli 8,54 miliardi di dollari nel 2020. Un mercato davvero ghiotto, che Salesforce si appresta ad aggredire da oggi in modo ancora più convincente. A febbraio, invece, il gruppo guidato da Marc Benioff ha acquisito PredictionIo, startup di Palo Alto che offre un server di machine learning che può essere utilizzato dagli sviluppatori o dai data scientist per creare motori di intelligenza predittiva, utilizzabili in ambienti di produzione.

 

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