Ai tifosi del Milan, la partita del 29 aprile scorso contro il Genoa è rimasta proprio indigesta: match perso per uno a tre contro i liguri ed ennesimo polverone su squadra e mister Inzaghi. Ma gli appassionati di tecnologia dei rossoneri possono provare a rallegrarsi in un altro modo: durante l’incontro, Tim e Huawei hanno infatti sperimentato allo stadio Meazza, per la prima volta in Italia, un live test della tecnologia Lte Broadcast. È una Tv di nuova generazione che, sfruttando la rete 4G dell’operatore telefonico, permette di accedere in contemporanea a contenuti differenti in mobilità, trasmessi tutti in Hd. Video e audio ad alta definizione possono raggiungere così gli schermi di smartphone e tablet, usufruendo anche della risoluzione 4K, tramite un solo flusso trasmissivo di dati. Questa nuova tecnologia consente di erogare a un numero teoricamente illimitato di utenti la visione di programmi Tv e audiovisivi in luoghi affollati, come uno stadio di calcio o in generale un grande evento.
Un gruppo di tester selezionati ha potuto godere sui dispositivi mobili Huawei di altre tre partite che si stavano giocano in contemporanea a Milan–Genoa: Sassuolo–Roma, Juventus–Fiorentina e Sampdoria–Verona, sperimentando così una fruizione multi-contesto in tempo reale. Ma la sperimentazione non si ferma ovviamente all’ambito sportivo. Durante Expo, di cui Tim è Official Global Partner, si terranno altri momenti dimostrativi aperti anche al pubblico.
“Questa iniziativa dimostra ancora una volta la capacità di innovare di Telecom Italia, a conferma della leadership nelle attività di ricerca e sviluppo sulle reti ultrabroadband, rispondendo anche al trend in crescita del traffico dati in mobilità. Secondo le stime di mercato, sarà costituito nel 2020 da contenuti video per circa il 55 per cento”, ha dichiarato Marco Patuano, amministratore delegato della telco. “La Lte Broadcast rappresenta per noi la possibilità di rispondere a questa nuova sfida, facendo leva sulla tecnologia Lte: uno dei nostri asset più importanti”.