RIM punta sul social con il nuovo BlackBerry Curve 9320, un prodotto di impostazione classica con tastiera Qwerty, display da 2,44 pollici e funzioni social e di messaggistica BlackBerry. Carlo Chiarello EVP, Smartphone Business di RIM ha spiegato che "il nuovo BlackBerry Curve 9320 è progettato per rendere incredibilmente semplice la possibilità di essere sempre socialmente connessi".
BlackBerry Curve 9320
Il nuovo terminale mette a disposizione un tasto dedicato BlackBerry Messenger per l'accesso agevolato al social network proprietario, la radio FM incorporata, che permette agli utenti, senza l’obbligo di un piano dati attivo, di sintonizzarsi con le stazioni locali preferite. Il BlackBerry Curve 9320 offre un'autonomia fino a 7 ore di conversazione o fino a 30 ore di ascolto della radio FM o di riproduzione musicale con le cuffie.
Ovviamente gli utenti potranno usare anche i social network classici come Facebook e Twitter, che sono preinstallate insieme all'applicazione SocialFeeds 2.0, utile per inviare simultaneamente i propri aggiornamenti ai più importanti social network e consultare le ultime notizie con i feed RSS. La fotocamera integrata dispone del flash e supporta la registrazione video, e le immagini possono essere geolocalizzate tramite alla funzione GPS integrata nello smartphone.
BlackBerry Curve 9320
Il BlackBerry Curve 9320 dispone del sistema operativo BlackBerry OS 7.1, e integra il Parental Control che permette ai genitori e ai tutori di proteggere i bambini in maniera semplice, limitando l'accesso a specifiche funzioni, caratteristiche e applicazioni.
RIM ha inoltre messo a segno un buon colpo, che potrebbe aiutarla a risollevare una situazione difficile: ieri il Dipartimento della Difesa USA (il Pentagono) ha approvato sei modelli di BlackBerry per la dotazione dei suoi dipendenti. Il personale dello US Army e del Dipartimento della Difesa usa da tempo i telefoni BlackBerry, ma la procedura di sicurezza obbliga in ogni caso ogni nuova a un collaudo prima che le autorità approvino il suo impiego in ruoli sensibili in cui una violazione dei dati potrebbe mettere in pericolo la sicurezza nazionale.