L’efficienza di uno studio professionale si vede anche dal processo di fatturazione, che dovrebbe trarre vantaggio dalle tecnologie più recenti. Non è importante ormai solo dematerializzare il più possibile i documenti contabili, ma anche conservarli in luoghi sicuri. Il cloud è un buon esempio, perché consente di ottenere tutto ciò. Wolters Kluwer Tax and Accounting Italia ha lanciato un nuovo servizio, chiamato Fattura Smart, che permette agli studi (ma anche alle Pmi e alle partite Iva) di emettere fatture in modo più efficiente e di avere dalla clientela un flusso dati strutturato per automatizzare l’importazione.
La soluzione, totalmente in cloud, consente al commercialista di acquisire la traccia delle consegne eseguite dal cliente e del loro stato di avanzamento verso la contabilizzazione, senza doverle ricercare nelle mail.
Senza dimenticare la possibilità di verificare direttamente nella piattaforma di condivisione webdesk il punto sulle consegne, demandando al servizio il controllo di codice fiscale e partita Iva, compiti fondamentali per le comunicazioni trimestrali delle fatture. Con la novità di Wolters Kluwer Tax and Accounting Italia si può anche automatizzare la registrazione contabile delle fatture, grazie alle funzioni di importazione dell’applicativo contabile del vendor utilizzato in studio.
La soluzione “apprende” in modo autonomo come importare e come contabilizzare, diventando quindi sempre più efficiente con l’utilizzo. Lato cliente, il prodotto consente di utilizzare un software unico per l’emissione delle proprie fatture che conteggia quante sono state pagate o sono da pagare; salva il documento già numerato in formato Pdf; invia il documento via email direttamente dall’applicativo; produce Xml per B2b o Fepa (verso la Pubblica Amministrazione); fornisce i plichi delle fatture mediante una semplice selezione ed elimina totalmente i costi di carta e francobolli.