Il mondo della cosmesi e del makeup è incredibilmente complesso, non solo per via di un’offerta sempre più frastagliata e affollata di nuovi lanci ma anche perché le conoscenze e le pretese dei clienti sono cresciute a dismisura. Ci si informa sulle formulazioni e ci si aspetta un’innovazione continua. Nessuno forse può saperlo meglio di L'Oréal, gruppo industriale francese sul mercato fin dal 1907 (con la fondazione della società madre) e oggi proprietario di decine di brand di prodotti per la cura del viso, del corpo e dei capelli, da Maybelline a La Roche Posay, da Urban Decay a Lancôme, solo per citarne alcuni. Il gruppo ogni anno registra circa 500 brevetti e mette in commercio sette miliardi di prodotti destinati alla grande distribuzione, alle farmacie e alle profumerie.
Un altro numero impressiona: ogni giorno la divisione Research & Innovation ha bisogno di analizzare circa 50 milioni di dati relativi alle formulazioni dei prodotti, alle attività di marketing e a rilevamenti prodotti da dispositivi Internet of Things. Come mettere a frutto questa potenziale fonte di intelligence? Si tratta di dati che, analizzati a dovere, diventano preziosi sia per comprendere le reazioni dei clienti e la qualità percepita dei prodotti, sia per per sviluppare nuove referenze.
La necessità di integrare più fonti di dati ha portato L'Oréal a realizzare un nuovo data lake in un ambiente cloud privato su infrastruttura Microsoft Azure. Per l’analisi in tempo reale è stato scelto il software Real-Time Big Data di Talend. Ogni giorno il programma analizza circa 50 milioni di dati, mettendoli a disposizione del personale del dipartimento Research & Innovation in più sedi aziendali in giro per il mondo.
Il data lake consente alla divisione R&I di consolidare e preparare i dati, per facilitare le analisi dei ricercatori e aiutarli a basare le loro conclusioni su informazioni affidabili e di alta qualità. La tecnologia di Talend è in grado di collegare differenti tipi di database, dati di laboratorio strutturati e altri non strutturati e grezzi, per esempio immagini e misurazioni effettuate da sensori. Il software include funzioni di analisi e profilazione dei dati con diagrammi grafici e drill-dow, risoluzione automatica degli errori di qualità dei dati, funzioni di pulizia e mascheramento dei dati e altro ancora.
"I dati e l'intelligenza artificiale”, ha affermato Philippe Benivay, IS experimental data intelligence di L'Oréal, “ci permettono di agire più velocemente per creare prodotti cosmetici che soddisfano le infinite esigenze di bellezza e i desideri dei consumatori di tutto il mondo. Con Talend, nel nostro ambiente private cloud su Microsoft Azure siamo in grado di trasformare le attività di R&I in un servizio a valore aggiunto, che può sfruttare tutti i dati della ricerca per fornire il meglio dell'innovazione cosmetica in termini di qualità, efficienza e sicurezza".