Tenere sotto controllo le macchine utensili che fresano, levigano, bucano, tranciano è quotidiana amministrazione per un'impresa meccanica che produce componenti per il settore automobilistico. Se una macchina si ferma è la produzione di quel componente che subisce ritardi, le consegne al cliente a diventare critiche, le catene di assemblaggio a valle di altri costruttori che rischiano di bloccarsi.
Insomma, la manutenzione per un'impresa meccanica è un anello cruciale del ciclo di produzione. Ne sanno qualcosa alla Tekfor di Avigliana, alle porte di Torino. La società aveva nome negli anni Ottanta Teksid ed era la Divisione Acciai di Fiat. Poi fu ceduta nel 1999 alla tedesca Neumayer e infine a un gruppo di finanziarie che ha accresciuto il numero di siti produttivi nel mondo. Il Gruppo Neumayer Tekfor genera un fatturato di 630 milioni di euro e occupa 3.000 addetti, ad Avigliana sono 352.
La sede torinese ha generato nel 2008 75 milioni di euro di fatturato ed è specializzata nelle produzioni a caldo, semi caldo e a freddo per la produzione di componentistica in acciaio per motori di automobili come alberi a gomito, pistoni e altre tipologie di parti.
Nel 2004 vi fu un primo tentativo di sistematizzare la gestione della manutenzione degli impianti utilizzando fogli Excel e piccoli database Access. Nel 2007, favorita dall'utilizzo interno del software gestionale XPPS di Infor, adottato da tutto il Gruppo Neumayer Tekfor, fu avviata l'implementazione della soluzione EAM Enterprise Edition, sempre di Infor, partendo dall'area aziendale delle presse "a caldo", poi si è passati alle lavorazioni a freddo e semicaldo.
Il lavoro più grosso è stata la parametrizzazione e la creazione dei diversi flussi per il controllo della manutenzione preventiva e la produzioen di report con tutte le informazioni dettagliate per il corretto monitoraggio delle diverse fasi del processo di manutenzione.
Con l'entrata in funzione di Infor EAM Enteprise Edition, sono stati caricati i dati riguardanti gli impianti con le ore lavorate su ciascun impianto, i guasti e monitoraggi, i particolari utilizzati; oltre alla storia in dettaglio di tutti gli interventi e quindi la possibilità di tracciatura di rutti i componenti dei macchinari. Grazie a tutto ciò si sono potuti stabilire anche i tempi necessari per le sostituzioni dei componenti, le modalità d'intervento per ciascun tipo di macchinario così che ogni differenza da tali parametri possa essere evidenziato, illustrato, motivato e documentato così da arricchire il database di conoscenze di quel macchinario.
E infine la verifica sul campo. Iniziata nel 2009 l'adozione di EAM
Enterprise Edition si è estesa man mano all'intera azienda. I
responsabili della produzione oggi immettono nel sistema la richiesta di
lavoro per gli interventi manutentivi quando nota un'anomalia o
riscontra un difetto nella produzione ed è costretto a fermare la
macchina. Il responsabile della manutenzione organizza e passa la
commessa alla esecuzione. Coloro che intervengono, al termine del lavoro
sull'impianto, compilano la maschera con i dettagli: tempo di
esecuzione, parti sostituite, commenti ulteriori se per esempio manca un
ricambio. Tutte informazioni che arricchiscono la base dati di EAM
Enterprise Edition per ciascun macchinario della fabbrica che, inoltre,
si sta ampliando con le informazioni sulla documentazione tecnica, gli
schemi elettrici e quant'altro nel massimo dettaglio.
La società Net Surfing, partner di Infor, che ha aiutato Marco D'Orsi,
l'IT manager di Neumayer Tekfor Spa, ha sviluppato anche un grande
pannello elettronico di sintesi che mostra ai responsabili di
manutenzione e produzione l'elenco delle attività da svolgere nella
giornata o perché nate durante la notte. Possono così pianificare i
lavori e man mano il pannello si colora con lo stato d'avanzamento fino
alla fine dell'esecuzione.
Net Surfing, di Ivrea, è un Internet Solution Provider nel Canavese ma ha anche competenze di asset allocation e facility management basate sulla famiglia di prodotti Infor EAM/Datastream 7i.
Non c'è una valutazione economica che misuri nel dettaglio quanto
vantaggio e quanto risparmio il nuovo sistema di gestione delle
manutenzioni EAM Enterprise Edition abbia portato alla fabbrica
torinese. Il dato statistico dice che a settembre il 50% degli
interventi era gestito mediante il nuovo software e nel giro di pochi
mesi si è arrivati al 93% con l'obiettivo di toccare quanto prima il
100%. Nel frattempo si sta affrontando la tematica ancora da sviluppare
della reportistica di sintesi,
Grazie alla esperienza di Torino e ai primi dati statistici che
fluiscono da EAM Enterprise Edition, l'azienda Tekfor sta pensando a
riorganizzare su una base programmata le attività di manutenzione. Non
solo. Il buon esito di quanto accade ad Avigliana fa scuola e sarà
esteso alle altre fabbriche del Gruppo dove la manutenzione è ancora
gestita sostanzialmente a mano. Presso Tekfor, infatti, si sta
predisponendo tutto quanto occorre per ospitare un sistema EAM Enteprise
Edition multilingue, multiorganizzazione, multi-impianto per favorire
una facile esportabilità della soluzione torinese nelle altre sedi del
Gruppo Neumayer Tekfor.