24/03/2016 di Redazione

Elmec amplia il proprio campus con un data center Tier Iv

Il service provider ha inaugurato una nuova sala macchine (Br4) nel polo tecnologico di Brunello, alle porte di Varese: un Ced strutturato in sei sale server capaci di ospitare fino a 72 rack, su un’area bonificata di 13mila metri quadrati. Le server room

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Sei sale server divise in due aree separate e ridondate, per una potenza complessiva di 2,4 megawatt, immerse in un campus tecnologico esteso su un’area di circa 100mila metri quadrati. È il nuovo data center di Elmec, storico managed service provider italiano, che ha appena inaugurato una nuova sala macchine all’interno della propria struttura tecnologica di Brunello, in provincia di Varese. Un Ced, ribattezzato Br4, realizzato su una superficie bonificata di circa 13mila metri quadrati e certificato Tier Iv, il terzo “esemplare” in assoluto in Italia a ricevere questo riconoscimento dall’Uptime Institute. Fin dall’inizio, le sale sono state progettate con un occhio di riguardo per l’ambiente. Gli accorgimenti “verdi”, adottati soprattutto sui sistemi di raffreddamento, hanno permesso alla struttura di raggiungere un Power usage effectiveness (Pue) di 1,15, che scende a 1,04 nella prima server room.

Ogni sala può contenere fino a 72 rack e, dal punto di vista economico, Br4 è il risultato di un investimento di circa 12 milioni di euro. Investimento che, secondo le stime di Elmec, darà presto i suoi frutti perché il mercato del cloud ibrido italiano è in grande fermento. Con l’aggiunta della struttura Br4, infatti, il provider vuole ampliare il raggio d’azione della propria clientela, sia in direzione della piccola e media azienda del nostro Paese, sia a livello internazionale

“Con questa nuova struttura all’avanguardia intendiamo rafforzare il nostro ruolo di provider capace di occuparsi di tutte le complessità infrastrutturali presenti nei processi di digitalizzazione delle imprese”, ha spiegato Alessandro Ballerio, socio, amministratore delegato e direttore tecnico di Elmec. “Ci rivolgiamo a un target dimensionale che spazia dai cinquanta ai duemila collaboratori. Vogliamo contraddistinguerci da realtà come Amazon Web Services perché siamo in grado di fornire un servizio personalizzato, capace di spaziare dal disaster recovery alla sicurezza remota sui dati, per arrivare alla gestione di specifici servizi”.

 

Alessandro Ballerio, amministratore delegato e direttore tecnico di Elmec

 

Nel 2015 l’azienda ha fatturato 160 milioni di euro ed erogato servizi in 63 Paesi, facendo leva sugli oltre trecento tecnici impiegati nei vari edifici del campus, ma anche su una rete di circa 5.000 collaboratori nel mondo. Per un’assistenza di 24 ore al giorno, per tutto l’anno. “Le aziende hanno bisogno di garanzie in termini di continuità nella fornitura del servizio e di capacità di gestione dell’intera filiera”, ha aggiunto Marco Lucchina, business unit director di Elmec.

“Riusciamo a personalizzare i servizi sulle necessità di ogni cliente, monitorare ogni oggetto che compone i sistemi presenti nel data center e comprendere i dati che vengono restituiti, grazie alla competenza tecnica che si fonda su oltre 1.300 certificazioni, con particolare attenzione su Itil e Prince2”, ha concluso Lucchina.

 

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