10/10/2015 di Redazione

Ericsson porta le chiamate wireless su tutti i dispositivi

Con un aggiornamento della propria offerta, l’azienda dà la possibilità ai possessori di tablet e di computer di telefonare utilizzando le reti WiFi, aggirando così la mancanza di un modulo cellulare nei dispositivi o un segnale debole. L’opzione verrà in

immagine.jpg

Tablet senza modulo 3G o 4G? Smartphone con segnale debole? Nessun problema, per telefonare si può sfruttare la connessione wireless. A dire il vero, questa tecnologia per i cellulari non è più una novità da tempo. Ma Ericsson, ed è questa la notizia, ha deciso di sviluppare ulteriormente questa funzione estendendo le chiamate WiFi ad altri dispositivi, quindi tablet e computer compresi. Gli utenti potranno utilizzare così i device per telefonare su qualsiasi rete senza fili in tutti i luoghi dove è presente una connessione, anche quelli che presentano una copertura cellulare debole, come gli interni di alcuni edifici. Inoltre, gli utenti non dovranno per forza fare affidamento sui servizi voce degli over-the-top. La chiamata WiFi multi-device verrà integrata nei dispositivi che supporteranno la funzionalità. L’offerta di Ericsson comprenderà quindi anche i prodotti Evolved Packet Core (Epc), Ip Multimedia Subsystem (Ims), User Data Management (Udm) e Oss/Bss, insieme a servizi di system integration. La funzionalità è verificata e testata su tutti i diversi brand compatibili con il servizio.

La soluzione di Ericsson supporta più opzioni, come le chiamate simultanee su diversi dispositivi e il trasferimento delle stesse in corso tra device. Queste possono essere abilitate teoricamente su qualsiasi tablet, smartphone e computer, in linea ovviamente con gli sviluppi dell’ecosistema del singolo dispositivo. Gli operatori telefonici dovrebbero lanciare i primi servizi di questo tipo entro la fine dell’anno.

Per garantire servizi voce e videochiamate, sia la tecnologia Voice over Lte (VoLte) che quella WiFi proposta da Ericsson si basano su una rete Ims: un’architettura progettata per far convergere tutti i dispositivi di telecomunicazione sulla stessa infrastruttura basata su protocollo Ip. Gli operatori che già hanno lanciato i propri servizi VoLte su network Lte potranno consentire ai propri clienti di passare al segnale wireless quando in caso di copertura Lte carente. Le due modalità, infatti, funzionano senza soluzione di continuità.

 

ARTICOLI CORRELATI