Sempre meno hardware spicciolo, sempre più ricerca & sviluppo, più cloud e un ulteriore passo avanti verso la visione di “networked society” più volte rimarcata negli ultimi anni. Ericsson inaugura il primo dei suoi tre nuovi Global ICT Center, il cui progetto è stato annunciato un anno fa, con l’intento di creare una “piattaforma” grazie alla quale, sfruttando il cloud di Ericsson, 25mila ingegneri dipendenti dell’azienda potranno collaborare fra loro in attività di ricerca & sviluppo. E non solo: la strategia annunciata è quella di integrare all’interno dei nuovi centri la maggior parte dei data center di Ericsson sparsi nel mondo.
Il primo dei tre siti, inaugurato questa settimana, è domiciliato a Linköping, in Svezia, mentre gli altri due apriranno in Canada e ancora in Svezia. La collocazione è stata scelta in base alla presenza di una rete elettrica affidabile e di fonti di energia rinnovabile, in modo da contenere l’impatto ambientale.
Il colosso svedese stima, inoltre, che la combinazione degli elementi architettonici, di design e degli spazi ridurrà il consumo di energia fino al 40%. Insieme, i tre siti occuperanno una superficie di 120mila metri quadrati (circa 14 campi da football) e ospiteranno l’intero portfolio di Ericsson.
Portfolio di cui, come annunciato pochi giorni fa, non faranno più parte i modem. L’azienda abbandonerà, infatti, lo sviluppo di questi dispositivi per concentrare risorse e investimenti sulle reti radio, e dirotterà i dipendenti prima occupati sul business dei modem sul dipartimento di ricerca & sviluppo.
A detta di Graham Osborne, vice president del Global Program ICT Center della multinazionale, l'apertura del sito di Linköping dimostra come Ericsson “sia pronta a compiere un ulteriore passo nel suo cammino verso la Networked Society, fornendo una tecnologia basata sul Cloud che non ha rivali. I Global ICT Center sono il nostro impegno industriale nei confronti dello sviluppo della tecnologia Cloud. Attraverso questa soluzione, i centri consentiranno ai nostri team interfunzionali di collaborare oltre ogni confine. Ci permetteranno inoltre di fornire ai nostri clienti prodotti e servizi di qualità il più velocemente possibile. Per noi rappresentano un passo in avanti molto importante”.