30/10/2015 di Redazione

Ericsson spinge le nuove reti alla guida del progetto 5G Exchange

L’iniziativa, voluta dalla Commissione Europea, è parte di 5G Public Private Partnership e nasce con l’obiettivo di integrare operatori e tecnologie per il sostegno ai servizi di orchestrazione compatibili con la virtualizzazione delle funzioni di rete e

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Nasce il progetto “5G Exchange” (5Gex) con l’obiettivo di agevolare un mercato europeo unificato dei servizi abilitato dalle infrastrutture 5G, integrando numerosi operatori e tecnologie. Tra i player spicca il nome di Ericsson alla guida dell’iniziativa sia in Italia che in Ungheria. Il progetto si concentrerà in particolar modo sul sostegno ai servizi di orchestrazione cross-domain su molteplici amministrazioni o su singole amministrazioni multi-domain. L’orchestrazione sarà compatibile con la virtualizzazione delle funzioni di rete e con le tecnologie di reti definite dal software. Elementi di networking e di servizio end-to-end saranno in grado di mescolarsi in ambienti multi-vendor e con tecnologie e risorse eterogenee. Per gli operatori e i fornitori di contenuti, questo si traduce in un servizio di provisioning automatizzato con tempi ridotti di lancio di nuovi servizi, che potranno essere implementati in maniera programmatica attraverso un approccio di tipo one shop-stop.

Il colosso svedese è impegnato attualmente anche in altre iniziative per lo sviluppo delle infrastrutture e delle tecnologie adatte all’avvento della quinta generazione di connessioni mobili. “5G Exchange”, attivo fino a marzo 2018 è parte della fase uno del progetto di ricerca e innovazione 5G Ppp (Public Private Partnership) voluto dalla Commissione Europea. L’azienda scandinava è inoltre attiva nell’iniziativa Metis II, che tra le altre cose dovrà gestire l’intero quadro delle collaborazioni nell’ambito della 5G Ppp, con lo scopo anche di suggerire una tabella di marcia per lo spettro da destinare al 5G.

Tra i risultati attesi del programma, lo sviluppo di una rete sandbox che permetta la sperimentazione e la convalida di architetture, meccanismi e modelli di business; una piattaforma multi-domain a prova di innovazione con scenari realistici che dimostrino l’orchestrazione di infrastrutture as-a-service end-to-end su più operatori e la promozione dell’adozione delle soluzioni open del programma 5Gex tra gli attori dell’industria Ict. Tra i principali partner del progetto figura anche Telecom Italia.

 

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