17/12/2015 di Redazione

Facebook corteggia bene gli editori, Instant Articles su Android

La tecnologia che permette di veicolare sul social network versioni mobile-friendly di contenuti editoriali è ora disponibile anche sui terminali Android, dopo il lancio per i sistemi iOS. La competizione con Google e le sue Accelerated Mobile Pages si fa

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Leggere notizie e contenuti editoriali di vario tipo è questione di attimi con gli Instant Articles di Facebook. Da oggi, anche su Android: terminata la fase beta, il social network procede con l’implementazione di questa tecnologia (già introdotta su iOS) nell’app destinata al sistema operativo di Google. L’aggiornamento avverrà via server, e dunque non è richiesta all’utente alcuna installazione di update dell’applicazione di Facebook per Android.

Circa 350 editori hanno già aderito al progetto, che consente di veicolare tramite Facebook pagine mobile-friendly, non semplicemente responsive ma in grado di caricarsi in tempi davvero fulminei (connessione permettendo). “Gli Instant Articles”, spiega Facebook, “si integrano perfettamente nei vostri flussi di lavoro, utilizzando gli strumenti di produzione già esistenti insieme all’Html e ai fedd Rss standard”. L’assetto grafico, gli stili e i font che caratterizzano i siti Web degli editori vengono mantenuti, ma la pagina transita da Facebook.

Al momento, dei 350 editori affiliati solo un centinaio sta già veicolando tramite il social network i suoi contenuti “istantanei”, e fra essi spiccano testate come The New York Times, BuzzFeed, National Geographic, The Guardian, Bbc News, Mtv, Spiegel Online, Cosmopolitan, e poi nel settore tecnologia Cnet e The Verge. In Italia, invece, hanno aderito Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, Fanpage.it, L’Huffington Post, La Repubblica, La Stampa, Libero Quotidiano e Today.it. Aspettiamoci dunque, a breve, di poter consultare le loro notizie in modo molto più rapido.

 

 

Vale la pena ricordare come Facebook non sia l’unico gigante del Web impegnato a flirtare con gli editori, mentre il mondo si sposta sempre di più verso la consultazione del Web da smartphone, sia tramite mobile browser sia soprattutto tramite app. Pochi giorni fa Google ha fatto sapere che inzierà a implementare le sue Accelerated Mobile Pages e la relativa indicizzazione nel motore di ricerca a partire dal mese di febbraio.

 

 

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